Si potrebbe definire ladro seriale se non fosse che la modalità con cui si appropria delle auto altrui è alquanto insolita. Il tempo di raggiungere la meta che si era prefissato per poi far ritrovare al proprietario l'autovettura posteggiata e intatta. Se oggi, soprattutto nelle grandi città, esistono ormai diverse opzioni per prendere auto a noleggio, come il servizio di "Car sharing", a Caltanissetta c'è chi, evidentemente dotato di grande fantasia e inventiva, da qualche tempo si è organizzato per prendere auto "in prestito" facendo cadere nella sua trappola ignari automobilisti, anche a costo di beccarsi una serie di denunce.
Da qualche giorno in città un uomo chiederebbe passaggi a persone, a volte anche conoscenti, domandando loro di essere accompagnato in luoghi periferici del capoluogo. Un originale modus operandi che si perpetua sempre allo stesso modo e che crea disagi alle ignare vittime. Una volta ottenuto il passaggio, infatti, il tizio, chiederebbe al conducente di fermarsi e, dopo che anche l’autista è stato fatto scendere dall’auto con un pretesto, lo scaltro passeggero si metterebbe alla guida del mezzo allontanandosi a tutto gas, lasciando il proprietario a terra con un palmo di naso.
Si tratta di un ladro? Probabile, ma di un ladro temporaneo. Sembra, infatti, che l’uomo, una volta cessata l’esigenza dell’utilizzo del veicolo, attraverso questa nuova forma di car sharing, lo farebbe ritrovare al legittimo proprietario, regolarmente parcheggiato in città. Al momento sarebbero una mezza dozzina gli episodi simili denunciati alle forze dell’ordine negli ultimi giorni, probabilmente riconducibili alla stessa persona, e sui quali indagano gli inquirenti. Nel frattempo è consigliabile prestare la massima attenzione al metodo “enjoy car” e, per tutelarsi da un eventuale furto, sarebbe meglio non offrire passaggi agli sconosciuti.