Un uomo è morto nella sua abitazione a Piossasco, nel Torinese, dopo aver sorpreso dei ladri. Rianimato dal personale del 118 per quello che sembrava un malore, l'uomo è deceduto. Trovato un bossolo, verosimilmente di un colpo sparato dai malviventi a seguito di una colluttazione con la vittima, che potrebbe essere stata colpita allo stomaco, E' un architetto di 50 anni, Roberto Mottura, l'uomo ucciso nella notte a Piossasco, in quello che secondo i primi accertamenti dei carabinieri sembra essere stato un tentativo di rapina. E' accaduto nella abitazione dell'uomo, una villa in via Campetto 33.
Non si esclude che i malviventi fossero più d'uno. Oltre all'architetto, in casa erano presenti la moglie, che ha dato l'allarme, e il figlio. Sull'omicidio indagano i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Torino e della Compagnia di Moncalieri. E' stato colpito al basso addome da un proiettile di piccolo calibro Roberto Mottura, l'architetto di 50 anni ucciso nella sua villa di Piossasco (Torino) nel tentativo di bloccare alcuni ladri che si erano introdotti nell'abitazione. In corso sopralluogo e rilievi tecnico scientifici da parte dei carabinieri del nucleo investigativo di Torino, sul posto è presente anche il comandante provinciale dell'Arma, colonnello Francesco Rizzo.
Da una prima ricostruzione dell'accaduto, sembrerebbe che i malviventi fossero almeno due. Si sarebbero introdotti nell'abitazione, mediante la rottura di un'anta di una finestra, a circa due metri di altezza dalla strada. Sorpresi dal proprietario dentro casa, non sarebbero riusciti a rubare nulla dal momento che non sembra mancare niente. Per fuggire dalla stessa finestra, uno di loro ha esploso un solo colpo di pistola di piccolo calibro, che ha colpito il proprietario di casa. (ANSA.IT)