Pubblicato il: 09/09/2021 alle 10:10
Si è spento a 96 anni monsignor Liborio Campione per tanti anni vicario generale della Diocesi di Caltanissetta, testimone e protagonista – come scrive Radio CL1 – dei cambiamenti che hanno attraversato la chiesa nissena nel corso del suo lungo sacerdozio. L'ex vice sindaco Fiorella Falci lo ha ricordato su facebook. "Mons. Liborio Campione è tornato alla casa del Padre. E' stato per lunghi anni luce della Chiesa e della società nissena, uno dei Padri della città. Interprete autentico dello spirito del Concilio, testimone di una Chiesa che sapeva tenere le porte aperte, dialogare autenticamente e incontrare vicini e lontani, affascinando chi lo ascoltava con la limpida profondità della sua parola".
Ecco la nota inviata dalla Cura Diocesana di Caltanissetta. Nella mattinata del 9 settembre 2021 nella sua abitazione di via Leone XIII si è addormentato nel Signore Mons. Liborio Campione, figura che ha scritto luminose pagine della storia diocesana del dopo-concilio. Era nato a Caltanisetta il 25.07.1925 per poi entrare in Seminario nel settembre 1939. È stato ordinato sacerdote da Mons. Giovanni Jacono il 29.06.1948 nella chiesa di Sant’Agata al Collegio, visto che in Cattedrale fervevano i lavori di risanamento dei danni bellici e di ampliamento. Dal 1951 al 1963 è stato parroco a Santa Barbara e a Borgo Petilia, per poi essere chiamato a servire .in altre mansioni la diocesi. Il 1965 Mons. Francesco Monaco lo fece Rettore del Seminario del quale già sin dal 1951 era stato Direttore Spirituale.
Lasciando la parrocchia, divenne canonico della Cattedrale. Sino ad oggi era il Prevosto del Capitolo. Con l’arrivo di Mons. Alfredo M. Garsia divenne Vicario Generale e Vicario per la Pastorale, carica che mantenne sino al 2009. Per questo servizio generosamente profuso per tutta la diocesi tutti lo hanno potuto conoscere ed incontrare. Due tratti lo hanno caratterizzato in maniera profonda. Da un canto, il suo profilo spirituale che ne ha fatto un ottimo docente di Teologia Morale e Spirituale, di Sacramentaria ed Ecumenismo, ed un predicatore e direttore spirituale molto ricercato. Dall’altro canto il suo impegno nella promozione del laicato, traduzione di una riuscita recezione e meditazione dell’insegnamento del Concilio Vaticano II. È stato infatti per lunghissimi anni assistente dell’Azione Cattolica e di tante altre associazioni cattoliche ed aggregazioni laicali.
Dal 1973 al 2018, fin quando la salute glielo ha permesso, è stato cappellano delle Suore Domenicane dell’Oasi Cristo Re. Nel 2003, al suo arrivo a Caltanissetta, Mons. Mario Russotto, lo ha confermato in tutte le sue cariche, trovando in lui un fidato amico e collaboratore. Gli ultimi anni li ha trascorsi a casa accudito dalle sorelle e da altri familiari. Il legame con il nostro vescovo – mons. Campione amava chiamarlo ‘padre Mario’ – è perdurato sino ad ora attraverso i contatti con lui e i familiari. Di recente a Mons. Campione è stato contagiato il Covid per cui la sua già precaria salute ha ceduto. Nel rispetto dell’attuale normativa la salma sarà portata senza previo funerale direttamente al cimitero. Più in avanti, dopo le misure di quarantena e sanificazione, sarà dato avviso per la celebrazione delle esequie nella chiesa Cattedrale.
Era un uomo dalla spiccata sensibilità umana e spirituale, dall’alto livello culturale, moralmente integro, attento al mondo che lo circondava e al suo evolversi. Da innamorato di San Paolo VI amava ripetere con lui “dilexi Ecclesiam”. Ci stringiamo ai familiari nel loro lutto con il fermo proposito di onorare e conservare sempre con gratitudine la sua memoria. R.I.P.