Pubblicato il: 29/09/2021 alle 08:52
A Caltanissetta la Giunta Comunale ha deliberato l’atto d’indirizzo per la realizzazione di un progetto sperimentale in favore degli alunni disabili con particolari fragilità delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado, che prevede l’impiego di operatori qualificati con esperienza maturata nell’ambito dei servizi scolastici d’integrazione degli alunni disabili, per interventi specifici non coperti dalle altre figure professionali (ASACOM, Insegnante di sostegno, Collaboratori scolastici incaricati nel servizio igienico personale). Il progetto sperimentale, che sarà realizzato nel corso del presente anno scolastico (2021-2022) è stato concordato con i Dirigenti scolastici e prevede essenzialmente due tipi d’intervento: 1. supporto nell'alimentazione in situazioni specifiche; 2. interventi di cura alla persona che non rientrano tra competenze del personale ATA, relative a casi di grave fragilità fisica.
Gli interventi specifici saranno individuati dai Dirigenti scolastici che selezioneranno i casi che richiedono un’assistenza particolare. Questi potranno variare nel corso dell’anno scolastico, in base alle esigenze che si manifesteranno. Per tali ragioni è stato concordato che sarà il Comune a selezionare direttamente gli operatori con un Avviso Pubblico, e questi in base alla posizione in graduatoria sceglieranno l’Istituto scolastico presso il quale svolgere le attività. Le risorse destinate a questo progetto ammontano a euro 60.000,00 e saranno equamente distribuite tra i 6 Istituti Comprensivi. Ciascun Istituto avrà a disposizione 1 operatore.
Nonostante per l’anno scolastico appena avviato si registra un notevole incremento di alunni assistiti dal servizio ASACOM Comunale, sono 145 gli alunni con disabilità quest’anno, erano 93 lo scorso anno scolastico (+ 52 alunni assistiti), con un rilevante incremento del costo del servizio e conseguente aggravio per le casse comunali, questa amministrazione si è impegnata per individuare le risorse finanziarie per poter avviare questo progetto sperimentale e garantire il diritto allo studio ai nostri piccoli cittadini che incontrano maggiori difficoltà nella frequenza scolastica.