Pubblicato il: 09/11/2021 alle 07:47
Era sembrata una morte dovuta a cause naturali quella di un detenuto del carcere di Caltagirone il 31 gennaio scorso, ma accertamenti medico legali hanno permesso di accertare che invece Giuseppe Calcagno era stato assassinato. Il detenuto sarebbe stato strangolato dal suo compagno di cella. Le indagini dei carabinieri, coordinati dalla procura, hanno chiuso l’indagine, con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il presunto omicida, già sottoposto per altra causa agli arresti domiciliari. L’indagato per l'omicidio, che era ai domiciliari, è stato arrestato dai carabinieri. Nei suoi confronti militari dell’Arma hanno eseguito un’ordinanza del giudici per le indagini preliminari emessa su richiesta del procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, e del sostituto Samuela Maria Lo Martire.
L’attività investigativa e gli accertamenti medico-legali hanno permesso di fare luce sulle cause della morte. Le indagini, eseguite su delega del sostituto procuratore Samuela Maria Lo Martire, titolare del procedimento, e coordinate dal procuratore Giuseppe Verzera, avrebbero accertato che Calcagno è stato strangolato mentre dormiva. L’indagato, già condannato in passato per omicidio e tentato omicidio, è stato rinchiuso in carcere.