Pubblicato il: 09/11/2021 alle 12:26
I Carabinieri delle Stazioni di Niscemi, Mazzarino e Gela, nell’ambito dei servizi di intensificazione del contrasto alla criminalità predisposti e coordinati dal Reparto Territoriale Carabinieri di Gela, con il supporto dei militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia di Palermo, in tre distinte operazioni, nei giorni scorsi, hanno arrestato una persona e ne hanno denunciato in stato di libertà tre per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per porto illegale di coltello.
A Niscemi, con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un venticinquenne del luogo. Ad attirare l’attenzione dei militari è stata la persistente presenza sospetta del giovane, già noto alle Forze dell’Ordine, dinanzi una scuola. Nel suo borsello a tracolla i militari dell’Arma hanno trovato ben 11 dosi di hashish per un peso complessivo di 6 gr. circa e diverso denaro contante in banconote di piccolo e medio taglio. Inoltre, nella sua abitazione sono state rinvenute altre 19 dosi della stessa sostanza stupefacente, un bilancino elettronico di precisione e tutto il materiale occorrente per il confezionamento delle dosi.
Su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Gela, l’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari. Il GIP di Gela ha successivamente convalidato l’arresto applicando all’indagato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, l’obbligo di dimora nel comune di residenza e l’obbligo di rientrare presso la propria abitazione ad orari determinati.
A Mazzarino i Carabinieri della Stazione hanno deferito in stato di libertà per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti: un cittadino rumeno di 23 anni trovato in possesso di 9 dosi di hashish, di una cospicua somma di denaro contante e di un bilancino di precisione; un mazzarinese di 21 anni trovato in possesso di 40 grammi di hashish, di tre bilancini elettronici di precisione e del materiale per il confezionamento delle dosi.
A Gela i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, impegnati nei servizi di controllo del centro storico, teatro durante i week-end di frequenti risse e aggressioni tra giovani e giovanissimi, hanno denunciato in stato di libertà un 18enne gelese trovato in possesso di un pericoloso coltello a serramanico con lama a punta della lunghezza di 15 centimetri.