Pubblicato il: 29/11/2021 alle 07:57
Siamo stati ancora una volta costretti ad intervenire nei confronti dell’ASP di Caltanissetta scrivendo al Responsabile della prevenzione della corruzione e la trasparenza e alla direzione strategica in quanto vengono operate mobilità di infermieri dal P. O. di Gela al P. O. di Caltanissetta, che non sembrerebbero rientrare tra le mobilità d’urgenza contrattualmente previste. Si tratta della mobilità di due infermieri, a seguito della sottoscrizione del contratto di 10 infermieri tutti proveniente dal P. O. S. Elia di Caltanissetta, con disposizione al difuori della procedura avviata dall’Azienda per la mobilità interna in applicazione del regolamento deliberato con atto n. 2152 del 31 agosto, 2021. Perché si continua a condurre una gestione del personale in pieno sfregio delle regole e della normativa e si intraprendono percorsi che nulla hanno a che fare con una organizzazione congrua del personale e che assecondano invece logiche personalistiche che sembrerebbero rispondere a sollecitazioni politiche e sindacali.
A cosa serve riunirsi confrontarsi condividere un percorso per tutelare e garantire tutto il personale quando poi si preferisce assecondare e privilegiare alcune unità al posto di altre che avrebbero magari più diritti ad essere destinatari di mobilità interne. Riteniamo assolutamente necessario informare l’Assessorato alla Salute per rappresentare che è assolutamente inutile inaugurare reparti istituire nuove strutture e poi gestire il personale noncuranti di esigenze di servizio e di organizzazione.