Situazione di estrema criticità nel reparto di Malattie Infettive dell'ospedale Sant'Elia per il notevole numero di non vaccinati gravissimi che necessitano di assistenza rianimatoria. Dieci pazienti, tutti non vaccinati, attualmente sono trattati in ventilazione meccanica non invasiva, e meritevoli di ricovero presso unità intensive. I medici del reparto di Malattie Infettive stanno tamponando una situazione estremamente critica e che, visto l’altissimo numero di contagi, rischia di peggiorare ulteriormente. Nelle ultime ore è stata ricoverata anche una ventiseienne nissena con una polmonite severa. La ragazza ha ricevuto la doppia dose di vaccino ma ha anche altre patologie. Si tratta per il momento della paziente più giovane all'interno del reparto dove, compresi i pazienti nella Rsa di viale Luigi Monaco, sono ricoverate 34 persone. Molti di loro hanno un'età compresa tra 50 e 60 anni e la maggior parte dei pazienti non ha fatto il vaccino.
Secondo il bollettino diramato dal direttore generale Alessandro Caltagirone in serata i nuovi positivi in provincia sono 986, per un totale di 7.600 contagiati. Numeri mai visti prima in provincia e anche nel capoluogo dove non si era mai arrivati a 1.400 contagi. Al pronto soccorso covid-19 è un viavai continuo di ambulanze del 118 con sempre nuovi pazienti. Alcuni di loro non necessitano di ricovero e dopo il trattamento medico vengono rinviati a casa, altri invece, cinque in questo momento, aspettano di essere ricoverati. Grande lavoro per i medici che negli ultimi giorni hanno anche dimesso diversi pazienti. Ma il numero di chi arriva resta alto e sempre maggiore, almeno per il momento, rispetto a chi guarisce.