Pubblicato il: 08/11/2013 alle 10:53
Partirà da Catania, una delle città simbolo della vertenza sulla Formazione professionale, dove si trova la gran parte degli Enti revocati, una mobilitazione degli operatori del settore. La prima manifestazione unitaria Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, di tutti gli operatori delle tre filiere della provincia etnea, si terrà lunedì prossimo, alle 10.30, con un presidio a piazza Duomo. Alle 15 è prevista l'assemblea interprovinciale dei lavoratori di Messina, Catania, Siracusa e Ragusa presso il circolo didattico Pizzigoni, in via Siena. La seconda assemblea dei lavoratori di Caltanissetta, Enna, Agrigento, si terrà invece a Caltanissetta mercoledì 13 novembre, alle 15, presso l'istituto senatore Di Rocco in via Leone XIII. La terza a Palermo giovedì 14 novembre, alle 15, con i lavoratori di Palermo e Trapani presso l'Iti Vittorio Emanuele di via Duca della Verdura. Nel corso delle assemblee interprovinciali saranno decise le iniziative di protesta e di lotta a partire da martedì 19 novembre a carattere regionale e nazionale.
“Partirà da Catania – spiega Giovanni Migliore, segretario Cisl Scuola con delega alla Formazione – perchè qui il futuro della parte parte dei 1700 lavoratori del territorio, è a forte rischio, servono risposte anche sul fronte delle attività formative così bloccate, come anche quelle dell'Obbligo d'istruzione, filiera che garantisce il rispetto dell'obbligo scolastico ed evita la dispersione nei quartieri a rischio”.