Sono 30 le dosi di vaccino Novavax finora somministrate all'hub vaccinale del Cefpas di Caltanissetta. A fare il punto, a una settimana dall'arrivo del nuovo vaccino anti-covid, è la dottoressa Ilaria Saia, responsabile degli hub-ambulatori vaccinali anticovid dell'area nord della provincia di Caltanissetta. "Ogni flaconcino – spiega la dottoressa Saia – contiene 10 dosi e quindi facciamo delle liste di 10 persone per evitare di gettare via il resto delle dosi. Abbiamo cominciato martedì e adesso siamo in attesa di comporre una nuova lista per somministrarne altri. Il novavax, come sappiamo, è un vaccino che viene fatto come prima dose e non come booster e quindi si tratta di persone che fino ad oggi erano state restie a sottoporsi a vaccinazione". Per prenotarsi è possibile recarsi direttamente al Cefpas o al palaCossiga di Gela.
"Le dosi di Novavax somministrate fino ad ora – ha detto il coordinatore degli hub vaccinali della provincia Benedetto Trobia – non sono tantissime, ma è comunque un successo visto che si tratta di prime dosi ricevute da chi riteneva gli altri vaccini poco sicuri. Il nuovo vaccino è realizzato con una tecnica diversa sia rispetto ai vaccini a mRna, Pfizer e Moderna, sia rispetto ai vaccini a vettore virale, AstraZeneca e Johnson. Novavax è un vaccino proteico, cioè ha al suo interno frammenti prodotti in laboratorio della proteina Spike. Può essere somministrato solo agli utenti a partire dai 18 anni compiuti, a chi non ha ancora ottenuto la sua prima dose di vaccino e a chi si è già vaccinato con Novavax e, a distanza di 21 giorni dalla prima somministrazione, deve ricevere la seconda".