Pubblicato il: 10/04/2022 alle 11:33
Con la collocazione di piante e alberelli, contestualmente alla rimozione di rifiuti lungo i vialetti, sabato mattina 9 aprile nel Parco Robinson di via Federico De Roberto, si è concretata un’altra tappa del progetto “Verde Comune” promosso dall’Associazione Casa e sostenuto da un contributo del Bilancio partecipativo del Comune di Caltanissetta. Il progetto Verde Comune – votato da centinaia di cittadini – coinvolge gli utenti del centro di riabilitazione Villa San Giuseppe di Casa Rosetta in attività di cura e sviluppo delle aree verdi pubbliche cittadine e di integrazione con il territorio.
Il gruppo, seguito dagli operatori della struttura e dalla direttrice sanitaria dott. Bianca Giunta, ha inscenato una rappresentazione teatrale tematica sulla salvaguardia ambientale e successivamente ha collocato nuove piantine attorno alla bambinopoli del Parco Robinson. Quindi ha ripulito l’area verde dai rifiuti accumulati lungo l’area frequentata quotidianamente da decine di famiglie con bimbi. È un’esperienza altamente stimolante per gli utenti con diversità di Villa San Giuseppe che erano supportati anche dai loro familiari. Il Bilancio partecipativo è uno strumento di democrazia diretta voluto da una legge regionale che riserva una quota del due per cento del bilancio comunale per contributi a progetti di interesse pubblico proposti cittadini o associazioni, e poi scelti da tutti i cittadini mediante votazione sul portale del Comune. Mentre vanno avanti i progetti finanziati con fondi del bilancio precedente, in questi giorni è aperta la votazione per scegliere cinque nuovi progetti da finanziare con le disponibilità del Bilancio Partecipativo 2021 del Comune. I progetti sono distribuiti in tre aree. Cultura, sport, cura e bellezza del centro storico. La Fondazione Alessia di Casa Rosetta concorre con un nuovo progetto denominato “Luoghi comuni: per una cultura inclusiva e partecipata”, che prevede la creazione di un percorso suddiviso in tre attività itineranti (Biblioteca/ludoteca, Estemporanea di pittura, Racconti della memoria) incentrato sul dialogo interculturale e intergenerazionale, volto soprattutto al coinvolgimento e alla partecipazione di tutte le persone che hanno risentito dell'isolamento pandemico, con particolare riferimento ai bambini, anziani e alle persone con disabilità. Il progetto sarà realizzato nei quattro quartieri storici della città, includendo il quartiere San Luca e il Villaggio Santa Barbara e sarà coordinato – nel ruolo di promotori di valori culturali e di partecipazione – da un gruppo di studenti in tirocinio formativo del corso di laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione che Casa Rosetta tiene a Caltanissetta tramite la Fondazione Alessia in affiliazione con la Pontificia Facoltà Auxilium di Roma. Per il progetto possono votare i cittadini residenti a Caltanissetta accedendo mediante Spid al portale del Comune entro il 4 maggio.