Pubblicato il: 19/04/2022 alle 11:55
Sono in corso i lavori di pulizia straordinaria delle strade del territorio di Delia, comprese alcune contrade e la zona periferica del comune. I lavori, cominciati già alcune settimane fa, sono eseguiti dai dipendenti comunali e dagli operai dell’Ente di sviluppo agricolo (ESA) di Caltanissetta, grazie alla convenzione stipulata nel 2016 dall’amministrazione Bancheri e rinnovata anche quest’anno. Gli interventi effettuati riguardano la pulizia delle strade, rimozione erbacce, spietramento, decespugliamento nonché rimozione del terriccio che si è accumulato in seguito alle piogge.
Per il sindaco Gianfilippo Bancheri “si tratta di lavori utili necessari sia sotto il profilo del decoro urbano nonché della circolazione veicolare che della sicurezza e della prevenzione incendi e che difficilmente avremmo potuto eseguire solo con le risorse comunali disponibili. Grazie invece alla preziosa collaborazione con l’Ente di sviluppo agricolo di Caltanissetta potremo sopperire alla carenza di personale. Un ringraziamento va al direttore Giuseppe Fasciana e a tutto il personale per il loro prezioso lavoro. Corre l’obbligo di ringraziare anche i percettori del reddito di cittadinanza che insieme ai dipendenti comunali e sotto la super visione dell’Ufficio Tecnico, collaborano giornalmente e aiutano a rendere più pulito e decoroso il nostro paese”. Un ringraziamento anche da parte dell’assessore all’Agricoltura, Antonio Gallo al direttore e ai funzionari dell’Esa “che interpretando le esigenze avanzate dal Comune di Delia – ha detto – riescono a svolgere un lavoro puntuale e importante – ha detto. Grazie a loro le strade verranno ripulite dalla fanghiglia, dai detriti e dalle erbacce, diventando praticabili ed anche più belle da vedere. E’ un servizio importante reso tra l’altro al solo costo, per il Comune, del carburante e dei lubrificanti per i mezzi impiegati”.
Il Comune di Delia, a seguito dei recenti pensionamenti, risulta avere poco personale da utilizzare nella manutenzione e pulizia del verde pubblico, e quindi la sinergia con l’Esa nonché l’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza risulta essere un modo per curare il decoro urbano a costo pressoché zero per l’Ente.