“Gentile direttore Rita Cinardi, sono la sorella di un paziente che per seri problemi di salute è costretto a frequenti ricoveri in ospedale, vorrei ringraziare gli infermieri e i medici dell’ospedale Sant’Elia e in particolare del reparto di Medicina per la professionalità e l'umanità che hanno avuto per noi e soprattutto per mio fratello”. Comincia così la breve lettera di Maria Belluardo, lettrice di Seguo News, sorella di un 42enne affetto da una epatopatia cronica. “Sappiamo bene – aggiunge – che spesso si parla di cattiva sanità. Ma per quanto riguarda me e la mia famiglia posso testimoniare che i medici del Sant’Elia sono stati magnifici e iper professionali nei confronti di mio fratello affetto da un’epatopatia cronica e, come può immaginare, costretto a frequenti ricoveri. Quindi direttore, abitando io all'estero e avendo un rapporto telefonico coi medici del reparto, ho pensato che mi potesse aiutare in qualche modo a dare la mia testimonianza per questi professionisti che tanto fanno e hanno fatto per mio fratello. Un ringraziamento speciale anche per l'epatologo Marcello Maida che è il medico che lo segue”.