Pubblicato il: 30/01/2014 alle 08:21
Azzurra Cancelleri
Sul caso dell'acquisto dell'Antenna Rai è scontro aperto tra l'Amministrazione comunale e il Movimento 5 Stelle di Caltanissetta. Al deputato nazionale Azzurra Cancelleri – che aveva accusato il sindaco Michele Campisi di aver promosso solo spot elettorali relativamente al reperimento dei fondi necessari per l'acquisto – risponde ora il primo cittadino, citando atti e documenti così come aveva fatto la parlamentare. Una “guerra” di lettere, in cui ciascuno ovviamente spiega la propria versione dei fatti. Ecco il lungo documento elaborato dal sindaco Michele Campisi.
“In ossequio al principio di trasparenza e legalità invocato dal Movimento Cinque Stelle, e che quotidianamente pratica l’Amministrazione Comunale di Caltanissetta, spesso mettendo in discussione la propria stessa integrità fisica, si ritiene di dover di seguito integralmente pubblicare la nota RW/CCI/2013/0004280/9 del 18.12.2013 acquisita al protocollo del Comune di Caltanissetta del 3.1.2014, firmata dall’Amministratore Delegato di Rai Way S.p.a. Stefano Ciccotti, al momento allo studio degli Uffici.
A tergo della stessa si ritiene altresì di riportare alcune osservazioni.
1)Nella parte introduttiva della nota si riporta:” con riferimento alla delibera di Giunta Comunale n° 101 del 31.10.2013, portata a ns. conoscenza in data 15.11.2013 e assunta in protocollo con il n: RW/CCI/2013/0003823/A, tenuto conto altresì di quanto indicato nella pregiata Sua del 7.2.2013 e successivamente discusso nell’’incontro intrattenuto nei ns. uffici, Le rappresentiamo quanto segue.”
Appare in primo luogo evidente come il tono, distante e per certi aspetti riduttivo del prestigio dell’Amministrazione Comunale palesato dal documento reso pubblico dal portavoce del M5S, (del quale sarebbe utile conoscere il riferimento del Servizio e del Dirigente che lo ha sottoscritto) sia in assoluta distonia dal tono contegnoso della nota con la presente pubblicata, nel contesto della quale, non solo si da atto del pregio delle comunicazioni del Sindaco Campisi, ma altresì della sussistenza di un inizio formale delle trattativa già all’inizio del 2013, cui avevano preceduto colloqui informali già nel periodo precedente, che non avevano dato frutti, proprio perchè, Rai Way giunge alle determinazione di dismettere l’immobile solo nel luglio del 2012, data dalla quale il Sindaco, verificato che l’impianto di Caltanissetta era in vendita, giunge alla determinazione di formalizzare l’offerta, facendo seguire incontri e provvedimenti, come da Rai Way dato atto.
2) Nel secondo capoverso del documento viene riportato .”Pur prendendo atto di quanto previsto nella delibera sopra indicata, osserviamo fin da subito che, stante l’interesse della ns. società a liquidare con correntezza il cespite, non riterremmo possibile allo stato ipotizzare una forma di pagamento dilazionato nel tempo secondo le modalità e la tempistica che risulterebbe dalla delibera medesima. Il pagamento che il Comune dovrebbe prevedere, dunque, si caratterizzerebbe in un unico versamento contestuale alla firma del rogito notarile”.
Anche in questo caso emerge un evidente distonia tra l’affermazione del Movimento 5 Stelle che non attribuirebbe urgenza alla definizione della trattativa, ed i contenuti della nota ricevuta dal Comune di Caltanissetta, che aveva programmato che l’acquisto si consumasse in cinque anni, chiedendo espressamente detto termine a Rai Way, che lo ha ritenuto non in linea con l’interesse della società a liquidare con correntezza il cespite.
3) Nessuno spot elettorale o menzogna infine, perchè il documento nella parte finale, riporta una controproposta per venire incontro all’Amministrazione Comunale nel pagamento in due soluzioni e la fissazione di modalità esecutive per il rogito dell’atto. Il documento si chiude infine:”, restando in attesa di riscontro. La preghiamo di voler contattare per comunicazioni in merito il nostro Ufficio Valorizzazione Immobiliare, con sede in Roma, Via Teulada n° 66 nella persona dell’Arch. Achille Albano. Cordiali Saluti.
Sempre per amor di trasparenza, l’Amministrazione, acquisite dagli Uffici le pertinenti ipotesi solutive della trattativa, provvederà ad interessare la Presidenza del Consiglio Comunale al fine di convocare una conferenza dei Capi Gruppo preparatoria dei lavori del Consiglio Comunale cui spetta l’ultima parola sull’operazione di acquisto.
Si ritiene di dover concludere dovendo, con rammarico, considerare mediocremente superfluo l’ulteriore intervento del Movimento Cinque Stelle sulla questione dell’Antenna Rai, dove ha già ampiamente dimostrato approssimazione, dilettantismo, reiterando rilievi fuori luogo più volte alla ribalta delle cronache.
Si richiama nel contesto la richiesta dell’Amministrazione Comunale di conoscere il nominativo del valente tecnico che, nel contrastare i pareri (firmati) dei Dirigenti Comunali, ha erroneamente profilato, con una interminabile, preoccupante e pericolosa (in considerazione che verosimilmente sarà il supporto dell’Amministrazione che ambisce a governare la notra città) serie di falsità ed imprecisioni su eventi catastrofici che potrebbero o avrebbero potuto interessare l’area del parco dell’Antenna, la quale grazie a Dio, è indenne da sempre, ed ha portato, credo, più di un cittadino a fare i debiti scongiuri.
Invita ancora una volta il Movimento Cinque Stelle a rinunciare ad una inutile rivalsa su una vicenda su cui ha accumulato più di una magra figura (errare è umano, perseverare è diabolico), ed a stare accanto all’Amministrazione della Città ed alle Forze Politiche Positive, per formare una corretta decisione nell’interesse della cittadinanza ed evitare ulteriori ed inutili perdite di tempo per replicare a interventi sterili e privi di pregio”.