Si è svolta lo scorso 14 maggio presso il campus Papardo dell'Università di Messina la cerimonia di premiazione delle finali regionali dei ‘Giochi della Chimica’. Quest'anno record di iscritti per la Sicilia: 724 studenti in rappresentanza di 56 scuole. Per la provincia di Caltanissetta nella Categoria B (triennio del liceo, ndr.) il miglior punteggio lo ha ottenuto Liborio Ferrara, studente dell’Istituto d’istruzione superiore “Sebastiano Mottura” che frequenta la classe 5 G del liceo scientifico scienze applicate.
Ferrara era accompagnato dalla docente di chimica Sandra Stringi referente del progetto “Olimpiadi di Chimica” per il Mottura. Dopo la premiazione lo studente ha ricevuto il plauso della dirigente scolastica Laura Zurli e della docente di chimica Pompea Milazzo che insegna nella classe da lui frequentata. “Il risultato è stato inaspettato – afferma Liborio Ferrara -, la chimica in questa scuola è stata posta in modo diverso sia sotto il profilo disciplinare che umano e questo ci ha permesso di guardare a questa disciplina in una veste nuova. Quando la docente ha visto che avevo una certa facilità nel risolvere i quesiti mi ha proposto l’idea di partecipare ai giochi”. La delegazione del Mottura oltreché da Ferrara e Federica La China della 5 G era composta da due ragazzi di primo anno della classe 1 C dell’ ITI: Alessandro Pio Zappalà e Riccardo Di Gloria che nonostante lo svantaggio (frequentando solo il primo anno) ha ottenuto un buon punteggio nella categoria A. “La chimica in un istituto industriale è una disciplina portante perché potenzia le capacità degli alunni in modo trasversale – spiega la preside Laura Zurli -. Li accompagnerà nella scelta universitaria per facoltà come medicina, chimica e tecnologie farmaceutiche, scienze infermieristiche, chimica dei materiali, tutte le ingegnerie e in particolare chimica e indirizzo ambientale, tutte discipline legate al mondo produttivo e dell’industria. Sono quindi grata ai docenti per l’impegno profuso”. La referente del progetto Sandra Stringi, docente di chimica e referente per l’indirizzo “Chimica Materiali e Biotecnologie Ambientali” del Mottura, ribadisce l’importanza della disciplina “in quanto scienza della materia e quindi profondamente permeante le nostre esistenze”. La professoressa comunica inoltre la volontà di formare per il prossimo anno, insieme agli altri docenti, una squadra che regali all’Istituto Mottura ulteriori risultati ai Giochi della Chimica 2023.Nella foto da sx: Stringi, Zurli, Ferrara, Milazzo.