Il Sindaco Lucio Greco commenta la notizia dell’operazione condotta nelle prime ore della mattinata dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Palermo, coadiuvati dai militari del Comando Provinciale di Caltanissetta, al termine di complesse e articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Gela."Mi complimento – dice Greco – con l’Arma e con la Procura per questa brillante operazione, e le ringrazio a nome di tutta la città per il prezioso lavoro svolto contro gli ecoreati e a tutela dell’ambiente e della popolazione. E’ una piaga, quella dell’abbandono indiscriminato e dello smaltimento illecito dei rifiuti, che il territorio purtroppo soffre da decenni e che anche come amministrazione stiamo cercando di arginare, con attività di controllo e installazione di telecamere per individuare e punire quelle residue sacche di incivili che ancora si ostinano a non differenziare, a non rispettare le regole e ad inquinare. Come se Gela non fosse la loro casa, la loro città. Anche quest’ultima attività, condotta con estrema accuratezza, indica l’elevato grado di attenzione e l’efficacia dei controlli e della vigilanza assicurati dai Carabinieri del NOE. A fronte di questi risultati positivi, c’è la necessità di proseguire con costanza nel condurre azioni simili, rendendole sempre più capillari, capaci di raggiungere ogni angolo del territorio gelese.
Siamo determinati a contrastare ogni attività illecita per garantire la sicurezza e il benessere della comunità locale, e continueremo a fare tutto quanto è nelle nostre possibilità, sia attraverso una maggiore sensibilizzazione dei cittadini che aumentando i controlli e le sanzioni. Ricorreremo anche alle denunce, ove necessario e ove possibile. Chiaramente, attendo l’evolversi della situazione dal punto di vista giudiziario prima di espormi ulteriormente, ma voglio evidenziare che ripongo il massimo della fiducia negli organi inquirenti e nella magistratura, e credo che quello odierno sia un segnale chiarissimo per tutta la popolazione gelese: la guerra agli incivili è dichiarata, e non siamo solo contro questa piccolissima fetta della popolazione che però arreca un danno enorme all’immagine di Gela e alla salute di tutti noi.