Pubblicato il: 09/06/2022 alle 17:01
In tanti hanno preso parte al teatro Margherita di Caltanissetta alla finale del memorial Nuccia Grosso. Tanti studenti, tanti politici, tanti avvocati, tanta cultura con la figura di Nuccia Grosso che spesso appariva nei video. Nelle battaglie processuali degli studenti in toga hanno visto tre ex equo per i primi posti. 1° liceo scientifico Volta e Itet Rapisardi/da Vinci; 2° liceo classico Carafa Mazzarino e Itet da Vinci/Rapisardi; 3°Itet Luigi Sturzo Gela e liceo classico Ruggero Settimo di Caltanissetta. Ma i premi sono andati anche per le migliori arringhe Pm e difensiva. Il premio lo hanno vinto l’avvocato in toga del liceo Scientifico Volta per l’arringa su la Monaca di Monza ed il difensore della Monaca di Monza. Sono stati ben 5 i premi per le testimonianze: Monaca di Monza (liceo scientifico Volta); Elena di Troia Istituto Manzoni/Juvara; Psichiatra monaca di Monza Liceo Scientifico Alessandro Volta; Maria Tudor, Liceo Scientifico Vittorini di Gela;
Cameriera campan di Maria Antonietta, Liceo Classico Ruggero Settimo. Non sono mancati momenti di forte emozione per il premio speciale ai medici dell’ospedale Sant’Elia voluto dall’organizzazione, dal Lions e dall’assessore Natale, premio consegnato dal sindaco Gambino per la lotta con il Covid e ritirato dal presidente dell’ordine dei medici Giovanni Ippolito. Premio della cultura consegnato all’artista Carlo Sillitti per il contributo dato alla città con i suoi lavori. Premio per la promozione del territorio alla Traina Albaverde Volley che ci ha fatto sognare con le ragazze in serie B2. Molti applausi per il maestro Giorgio Villa per “la scaffa nissena” ed il suo “scontro” con Tony Maganuco sul centro storico. Bravissima Maria Ginevra Azzaro, che ci ha fatto sognare con l’infinito di Leopardi musicata in chiave moderna. Spazio anche per il cortometraggio. E’ stato un bel gran galà, tutti contenti: i ragazzi, i professori, i dirigenti scolastici, i giudici, magistrati, avvocati, l’assessore Marcella Natale, il sindaco Gambino ed il folto pubblico presente. Ma soprattutto e sicuramente sarà felice…Nuccia Grosso.