Pubblicato il: 13/02/2014 alle 11:49
Si è svolta questa mattina la conferenza stampa dei circoli del PD nisseno per presentare alla città le linee programmatiche su cui definire i progetti di valorizzazione del territorio.
“Vogliamo creare un sogno realizzabile e che abbia le coperture finanziarie necessarie per la sua applicazione” ha commentato il segretario provinciale.
Tredici punti cardine su cui lavorare in condivisione con gli altri partiti e movimenti civici che aderiranno a una coalizione di sinistra compatta che sarà presentata agli elettori per le prossime amministrative. Recupero del centro storico come “centro propulsivo” della città; rivisitazione della periferia come spazio di interazione; viabilità; valorizzazione culturale, incremento
dell’occupazione; politiche di integrazione sociale; politiche giovanili; informatizzazione della pubblica amministrazione; monitoraggio della qualità di acqua e aria; piani di formazione scolastica e professionale; efficienza energetica e legalità ma anche – e soprattutto – il desiderio di vedere Caltanissetta come comune capofila delle aree interne in vista della riforma delle Province Siciliane e un piano di sicurezza efficace ed efficiente. “Quest’ultimo aspetto – continua Gallé – è un problema molto serio per la nostra città. Il programma è stato elaborato con passione e generosità per creare un campo largo e pluralista che possa dare una brusca sterzata nei confronti dell’amministrazione Campisi – per la quale abbiamo più volte espresso il nostro dissenso – che ha martoriato la città facendogli perdere lo smalto”.
“Crediamo fortemente alla partecipazione democratica come linea guida e alla consultazione costantedei cittadini ma attenzione a non trascurare il proprio ruolo di guida” ammonisce Ivo Cigna che invita a riflettere sul campo minato su cui cammina il Movimento 5 Stelle. “Far scegliere tutto ai cittadini senza creare un filo conduttore o un coordinamento a monte, così come mette in pratica il M5S, è il simbolo di una politica debole. Il nostro intento, condiviso tra i circoli del territorio, è stato quello di individuare i problemi principali della città e, adesso, ci apriamo per consultazioni e tavoli di lavoro per delineare i piani di attuazione. Solo in questo modo si evita la pianificazione di una città utopica e si realizza un progetto concreto con copertura di fondi pubblici”.
Nelle prossime settimane il Pd incontrerà tutte quelle forze “sane” – così come le hanno definite i rappresentanti del partito – che vorranno mettere la propria competenza ed esperienza al servizio della cittadinanza. E il candidato sindaco sarà individuato proprio tra queste.