Pubblicato il: 13/07/2022 alle 13:51
Avrebbe ucciso per vendicarsi dell'ospedale che lo aveva trasferito di reparto Vincenzo Villani Conti, l'infermiere del Cannizzaro di Catania arrestato, ieri, ieri per omicidio premeditato pluriaggravato di due pazienti, uccise tra il 2020 e il 2021, con una massiccia somministrazione di diazepan. Il movente del delitto – le vittime sarebbero state scelte casualmente – emerge dalla misura cautelare emessa dal gip di Catania. Le vittime – come scrive Riccardo Lo Verso su Live Sicilia – sono due donne di 65 e 81 anni. Erano ricoverate entrambe nel reparto di Medicina e chirurgia dell’ospedale, dove VillanI Conti era stato inviato. La morti risalgono rispettivamente a dicembre 2020 e gennaio 2021. L’infermiere avrebbe scaricato la sua collera senza che le donne avessero alcuna colpa. Che si tratti di un piano, secondo gli investigatori, emergerebbe dal fatto che l’infermiere ha rubato i farmaci prima dei delitti. Si tratta del Midazolam e del Diazepam trovati nel corpo delle due donne, i cui cadaveri sono stati riesumati per l’autopsia. Si tratta di farmaci non citati nella cartella clinica. Non potevano esserlo visto che non servivano per le patologie di cui soffrivano le pazienti