Pubblicato il: 02/08/2022 alle 07:35
La Squadra Mobile di Caltanissetta ha eseguito, nel corso delle indagini preliminari, tre misure cautelari della custodia in Istituto Penale Minorile nei confronti di tre minori. Gli indagati sono sospettati di aver venduto, ceduto e offerto sostanze stupefacenti, hashish e marijuana, a numerosi acquirenti nisseni, alcuni dei quali minorenni. L’attività degli investigatori della Squadra Mobile ha avuto inizio nello scorso mese di marzo ed è terminata a giugno.
Durante le indagini, i poliziotti della sezione narcotici della Squadra Mobile nissena hanno denunciato diverse persone per il reato di detenzione ai fini di spaccio e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo, come assuntori di sostanze stupefacenti, diversi acquirenti, alcuni dei quali minori. Pertanto, gli indagati dovranno rispondere anche delle aggravanti previste dalle normative vigenti, in quanto le pene sono aumentate per chi cede droga a minori.
Le attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei tre indagati. In alcune occasioni è stato possibile anche videoregistrare lo scambio tra gli indagati e gli acquirenti, grazie al supporto del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica che ha messo a disposizione alcune telecamere. Decine le conversazioni telefoniche tra gli indagati e gli acquirenti. I minori spesso invitavano gli acquirenti in una piazza del centro storico di Caltanissetta che gli stessi presidiavano per non perderne il controllo, da qui il nome dell’operazione “Piazza”. Il GIP ha ritenuto di dover disporre la cattura dei tre indagati perché questi venissero condotti presso l’Istituto Penale Minorile. Le indagini sono ancora in corso e non si escludono sviluppi.