Pubblicato il: 08/08/2022 alle 10:10
Al termine di indagine coordinata da questa Procura della Repubblica, i Carabinieri della Stazione di Catania Ognina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Santo Spinella, 43enne e, al contempo, hanno notificato al figlio 21enne le misure dell’obbligo di presentazione alla P.G. e di dimora nel comune di residenza.In particolare i due, lo scorso 8 maggio intorno alle 12:30, come è stato prospettato dai militari in esito all’attività investigativa svolta, a seguito della denuncia da parte della vittima, avrebbero pedinato il conducente di una Fiat 500, un 53enne di Gela, fino al momento in cui questi arrivava in via Messina e da quel momento lo avrebbero osservato, prima parcheggiare l’autovettura e poi allontanarsi ed a quel punto, passato qualche minuto, avrebbero effettuato appiedati un primo passaggio accanto alla macchina, scrutandone l’abitacolo per verificare la presenza di eventuali sistemi antifurto visibili, infine si sarebbero allontanati per non “dare nell’occhio” ed in una seconda fase, a distanza di circa un minuto, sarebbero ritornati suddividendosi i ruoli, facendo in modo che il figlio si posizionasse accanto allo sportello anteriore del passeggero mentre il padre, utilizzando uno strumento d’effrazione, forzasse con un movimento rotatorio la serratura dello sportello del guidatore. (gDS.IT)