Pubblicato il: 20/08/2022 alle 10:40
Occupazione abusiva del demanio è il reato contestato dai militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Riposto ad uno stabilimento balneare di Marina di Cottone sul litorale jonico che è stato posto sotto sequestro. Un lido abusivo costituito da strutture amovibili, circa 50 ombrelloni, lettini, natanti e tavolini, che – contesta la guardia costiera ripostese – indebitamente occupavano l’arenile impedendone la sua libera fruizione. Il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di abusiva occupazione di spazio demaniale, per un’area di circa 1100 mq complessivi, poiché sprovvisto di apposito titolo autorizzativo.
Tale attività si innesta nel più ampio contesto dei regolari controlli che la Guardia Costiera effettua in seno all’operazione Mare Sicuro, che vede tra i suoi obiettivi – oltre all’implementazione della sicurezza della navigazione e della balneazione, nonché della tutela dell’ecosistema e della biodiversità marina – le verifiche sulla corretta fruizione delle spiagge libere e dei tratti di mare destinati all’uso pubblico, preservandole e contrastando, così, l’occupazione del litorale da parte di soggetti che, senza averne titolo, ne fanno un uso personale o per fini di lucro.