Le differenze nutrizionali tra uva bianca e uva nera non sono così nette, ma c’è un dettaglio che forse farà sorvolare sul solo piacere del gusto, che spesso fa propendere i più per l'uva bianca: l’uva nera, più pigmentata, contiene maggiori quantità di sostanze antiossidanti, e in particolare di resveratrolo, importantissime nella lotta ai radicali liberi e contro l’invecchiamento cellulare. Sotto il profilo nutrizionale, invece, le diverse tipologie di uva fondamentalmente si equivalgono: contengono vitamine, soprattutto del gruppo B e acido folico, minerali, specialmente magnesio e potassio, e fibre, utili per aiutare il transito intestinale. L’uva bianca è però più zuccherina e dunque ha più calorie. Sarà dunque bene alternarle a tavola.
Benefici dell'uva per la salute
L’uva contiene zuccheri, sali minerali, vitamine A, B e C. In particolare, gli zuccheri sono tutti facili da assimilare (glucosio, levulosio, mannosio). A questi vanno aggiunti poi gli acidi organici, i tannini e i polifenoli. Tra questi ultimi, il più importante è senza dubbio il resveratrolo, presente sia nei chicchi neri che in quelli bianchi e concentrato, in particolar modo, nella buccia e in grado di svolgere un’azione protettiva sull’apparato cardiovascolare.
Uva: calorie e proprietà nutrizionali Molte persone che decidono di mettersi a dieta sono convinte di dover necessariamente evitare l’uva: vediamo insieme i valori nutrizionali dell’uva e se è proprio necessario limitarne il consumo. Partiamo con il dire che non si tratta di un alimento particolarmente calorico: 100 g di uva bianca contengono circa 86 kcal, poco di più della stessa quantità di mela. La brutta notizia è che 100 g di uva corrispondono mediamente a 8-12 acini di uva: è quindi generalmente vero che dobbiamo fare attenzione a non eccedere nelle quantità. È da tenere presente, però, che l’uva bianca risulta più calorica di quella nera che, invece, apporta solo 53 kcal.
Fonte: https://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/uva-proprieta/