Pubblicato il: 01/04/2014 alle 07:18
Non si placa la querelle sulla nomina dell’esperto nominato dal sindaco Michele Campisi che, a titolo gratuito, ha accettato di fornire una consulenza su questioni che, di fatto, erano di competenza del dimissionario assessore Calafato.
Questa volta a scrivere è il diretto interessato, Nicola Talluto, che sottolinea in una lettera indirizzata al primo cittadino che la sua proposta era quella di essere un “collaboratore e non consulente senza alcuna pretesa di suggerire scelte amministrative o politiche” e che “le polemiche che in questi ultimi giorni sono seguite alla mia nomina gratuita mi hanno meravigliato e mortificato”
Talluto, in riferimento a chi lo ha accusato di voler creare un ulteriore bacino di voti in vista delle prossime amministrative ribadisce “per quanti ancora non l’avessero compreso di non avere piani o calcoli inconfessabili” e che, al contrario, si definisce una persona “una persona umile ma con una grande dignità quale uomo e quale professionista”.
Ed è proprio per questo motivo che sottolinea con forza che “Non è stata mai mia intenzione volere “fare le scarpe” a chicchessia, tanto meno all’assessore Calafato” e di essere pronto a restituire il mandato senza alcun rancore “in quanto – continua nella lettera – non ho sicuramente bisogno di medagliette di alcun genere per continuare il mio personale percorso di uomo e di professionista. Non sono certamente un “luminare”, ma non mi sento un improvvisato né tanto meno un rampante assessore di questa Città, così come vorrebbero far credere i “veri luminari” che delle critiche fanno il loro cavallo di battaglia su qualche giornale online”.
“Caro Sindaco – conclude nella lettera – , come Tu ben sai, ho conquistato la mia professionalità con i fatti e con azioni reali, con grande spirito di abnegazione e sacrificio che mi hanno consentito di ricoprire, ed a pieno titolo, cariche quali Segretario provinciale della Confesercenti di Caltanissetta, Presidente Regionale dell’Unione Artigiani Italiani e delle piccole e medie imprese, Presidente dell’Osservatorio per le emergenze sociali e Presidente della Associazione Culturale “Aracne”, tutte cariche che negli anni mi hanno consentito, seppur silenziosamente, di entrare in contatto con il mondo sociale ed imprenditoriale, così guadagnandomi la loro fiducia e la loro stima, fuori da schemi ed etichette partitiche e sociali”. E uno ringraziamento Talluto sente di doverlo mostrare a tutti quegli “imprenditori e le persone comuni che hanno avuto parole di elogio verso la mia persona”.
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