Pubblicato il: 23/09/2022 alle 10:03
Si è conclusa il 16 settembre la visita delle delegazioni Erasmus bulgara, turca, slovacca e ceca al Comprensivo Santa Caterina Resuttano nell’ambito del progetto di partenariato internazionale “Culture ad promotes teaching and learning” giunto ormai al termine. La mobilità è iniziata il 12 settembre con una calorosa accoglienza da parte dell’orchestra d’Istituto che ha eseguito gli inni delle nazioni europee coinvolte nel partenariato e con il saluto della dirigente del Comprensivo Claudia Amico e del sindaco della città di Santa Caterina Villarmosa dott. Giuseppe Ippolito, successivamente gli ospiti hanno visitato la scuola e nel pomeriggio la Valle dei Templi di Agrigento. Il 13 settembre sono poi partiti alla volta di Palermo per effettuare in un tour storico – culturale della città. Il 14 settembre hanno avuto l’opportunità di visitare la città di Siracusa e partecipare ad un laboratorio di lavorazione del papiro. Ad accompagnarli durante le escursioni il team Erasmus composto dalla dirigente Claudia Amico, la referente del progetto, insegnante Maria Rosaria Abela, e i docenti Lucia Fiandaca, Rossella Giuffrè, Salvatore Condemi, Fina Furia, Alessandra Bartolini e Salvatore Palumbo.
Nella mattinata del 15 settembre gli alunni delle delegazioni e quelli del comprensivo sono stati coinvolti nel laboratorio “Art and craft” che ha previsto la riproduzione su piastrelle dei disegni tipici delle maioliche siciliane. Nel pomeriggio il gruppo folkloristico “Gergent” ha allietato con danze e canti tipici siciliani gli ospiti sfilando per le vie del paese, successivamente è stata offerta una cena con cibi tipici siciliani dal cous cous, alle sarde a beccafico, dalla caponata di tonno al tipico sfincione. Dopo la cena, i di docenti di strumento Felice Golisano e Martina Vacca hanno allietato la serata con un concerto di musica dance nel cortile “Don Bosco” della scuola. Al termine della serata la consegna degli attestati da parte della dirigente scolastica a tutti i partecipanti alla mobilità e dei doni da portare come ricordo dell’esperienza in patria.
Il progetto ha avuto inizio nel 2019 con la prima mobilità degli alunni dell’Istituto comprensivo Santa Caterina-Resuttano in Turchia cui ha fatto seguito una mobilità virtuale durante la pandemia e un’ultima mobilità in Slovacchia. Un progetto di ampio respiro – ha dichiarato la dirigente Claudia Amico – che ha consentito non solo di creare legami amicali e scambi culturali tra ragazzi di nazionalità diverse, ma anche di contribuire efficacemente alla costruzione dell’identità del cittadino europeo.