Pubblicato il: 30/09/2022 alle 17:21
La settima edizione del Tindari Rally è pronta ad accendere i motori. Domani sabato 1 ottobre verifiche, start e due prove speciali in serata per la competizione messinese che attribuirà punti fondamentali per il campionato Siciliano rally per auto moderne e storiche. Si inizia alle 9.30 con le verifiche, che termineranno alle 13.30 presso il parco assistenza ubicato a San Giorgio di Gioiosa Marea. Gli ampi spazi poco distanti dalla nota spiaggia garantiscono comodità e lavoro agevole ai team. Dopo le operazioni preliminari alle 14 si conoscerà l’elenco dei concorrenti ammessi al via. Imponente ed articolata anche la macchina della sicurezza, coordinata dallo staff di Direzione Gara capitanato da Manlio Mancuso.
Alle 15.30 la Cerimonia di Partenza sul Lungomare Capitano Zuccarello di Patti, dove gli equipaggi lasceranno la pedana dello start nell’ordine stabilito. Subito parola al cronometro ed ai motori sin dalle 16.22 quando si accenderà il primo semaforo verde per la Prova Speciale “Montalbano 1”, 6,28 Km nei dintorni del centro già annoverato tra i Borghi più belli d’Italia. Proprio nel centro di Montalbano Elicona il primo riordino da 2 ore per i concorrenti che con le belle auto da gara si ritroveranno in una cornice altamente suggestiva. Una sosta favorita dall’efficace collaborazione dell’Amministrazione Comunale con il Primo Cittadino avv. Nino Todaro. Secondo passaggio sui 6.280 metri della PS “Montalbano 2” sul far della sera alle 19.08, due prove speciali che stabiliranno una classifica provvisoria prima del riposo notturno, previsto dalle 20.13, quando gli equipaggi lasceranno le auto in riordino a San Giorgio di Gioiosa Marea.
La competizione riprenderà la mattina di domenica 2 ottobre alle 8.35, con l’entrata nel primo dei tre parchi assistenza della giornata, tutti da 45 minuti. Primo dei tre passaggi sulle prove alle 9.39 con la "Gioiosa Marea 1” da 7,30 Km (altri passaggi alle 12.50 e 16.26), a cui seguirà alle 10.18 la “Moreri 1” da 5,86 (altri passaggi alle 13.54 e 17.30. Traguardo a Patti alle 18. Saranno 276,59 i Km del percorso di gara, di cui 52,04 suddivisi sugli 8 crono. -“Una vigilia caratterizzata dalla concreta collaborazione dell’intero territorio coinvolto – ha specificato Luca Costantino, coordinatore CST Sport – Abbiamo trovato eccellente interazione con la d.ssa Giusy La Galia sindaca di Gioiosa Marea, come con il dott. Gianluca Bonsignore, primo Cittadino di Patti e l’avv. Nino Todaro a capo dell’Amministrazione di Montalbano. La comunione di intenti favorisce senz’altro tutto il lavoro e rende più efficace tutta l’organizzazione. E’ sempre un piacere porgere il benvenuto agli equipaggi che costantemente mostrano grande affetto per zone e strade tanto care a chi ama i rally, arricchite dalla passione impareggiabile del pubblico. Adesso giù il gas e che lo spettacolo inizi”-.
Apriranno le partenze i vincitori dell’edizione 2021 Marco Pollara e Daniele Mangiarotti col numero 1 sulle fiancate della Skoda Fabia Evo R5, l’equipaggio CST Sport formato dal Palermitano di Prizzi Marco e dal navigatore pavese, in testa alla serie regionale promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia. Poi il romano Fabio Angelucci con l’esperto messinese Massimo Cambria anche loro su Skoda Fabia Evo, in livrea Island Motorsport. In sicura evidenza anche i sampetrini Giuseppe e Kevin Skepisi su Peugeot Super 2000, poi il navigatore pattese Rosario Siragusano, per l’occasione al volante della Renault Clio Super 1600, navigato da Federica Campochiaro. Svetta il nome di Alessandro Casella, big del tricolore Rally Junior, che nella gara di casa sarà affiancato da David Arlotta sulla Peugeot 208 Rally 4. Fra i protagonisti della vigilia Giuseppe Nucita il in gara con la Renault Clio del Team Phoenix, con Maurizio Messina alle note, come il gioiosano Carmelo Molica Franco che sulla Renault Clio in versione R3 sarà navigato dalla laziale Carmen Grandi. Tra le affascinanti auto storiche, Pierluigi Fullone ed Alessandro Failla su BMW M3 vinsero nel 2021, ma ora ci sono i palermitani Domenico Guagliardo e Giacomo Giannone, come Marco e Gianluca Savioli sulle Porsche Carrera o Giuseppe Gianfilippo e Sergio Raccuia sulla versione 911 della super car di Stoccarda.