Pubblicato il: 11/04/2014 alle 16:44
INFORMAZIONE ELETTORALE
Pianificare un elenco di priorità da seguire, individuare i collaboratori più validi per potersi impegnare con energia e passione nel progetto cittadino, tener testa alle critiche che – come in ogni società democratica – possono arrivare ma, al contempo, saper spiegare con competenza e chiarezza la condizione ottimale….
Fare il sindaco non è certamente un gioco da ragazzi e, in questa opera Pirandelliana in cui “tanti personaggi cercano un autore” Michele Giarratana è il regista ideale. “Un nisseno nell’anima” come è fiero di definirsi e come possono confermare i tanti che lo circondano e lo sostengono.
Nato nel 1963 ed educato secondo sani principi da suo padre Giuseppe, meccanico storico ora in pensione, e sua madre Carmela, casalinga, Michele ha collezionato nella sua vita tante esperienze di vita che, professionalmente, lo hanno reso una persona appassionata ma pragmatica.
I suoi studi di ingegneria e lo svolgimento della libera professione in Italia e all’estero gli hanno insegnato che, prima di agire, bisogna sempre “far bene i conti” e capire se esistono falle da colmare. La sua esperienza da giornalista pubblicista, invece, quella di parlare in modo chiaro e comprensibile per tutti.
L’improvvisazione, pertanto, non è una caratteristica che gli appartiene né quella che deve connotare un “Primo cittadino” di una città, come Caltanissetta, che conta di circa 60mila abitanti e altrettanti problemi.
Affidarsi a Michele Giarratana vorrebbe dire affidarsi a una persona con grande esperienza delle maglie – talvolta troppo fitte – del tessuto locale: la prima esperienza amministrativa a Palazzo del Carmine, infatti, è iniziata 20 anni fa come allo sport, al turismo e agli eventi con il Sindaco Mancuso. Nel tempo, poi, ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell’Area di Sviluppo Industriale (ex ASI ora IRSAP), del Consiglio comunale con i partiti AN e PdL e, infine, nuovamente assessore per 16 mesi con Michele Campisi.
Nel maggio del 2011 è uscito fuori dal PdL per creare, insieme ad altri soci fondatori, Caltanissetta Protagonista: un progetto che vuole essere più di un partito politico o di un movimento civico bensì un punto di riferimento per tutti i cittadini che vogliono riportare le luci della ribalta nella nostra città.
Il “copione” non è affatto banale e, nel programma si leggono parole importanti che, in apparenza possono sembrare discordanti ma che fanno tutte parte di un progetto globale: rigore, sviluppo, rispetto per i cittadini, equità, coesione sociale e, naturalmente, “orgoglio”. Quest’ultimo aspetto deve essere recuperato in tutti i settori e le vocazioni del territorio: dall’agricoltura al commercio, dall’ambiente al centro storico, dalla cultura all’istuzione, dall’industria alle politiche sociali, dalla cooperazione sociale alle politiche giovanili, dalla salute al volontariato, dallo sport alla sicurezza, dal turismo ai lavori pubblici.
Recuperare “l’orgoglio nisseno”, ricominciare a lottare ricordando quanto di bello offre la città e, contro il disprezzo di tanti che criticano Caltanissetta definendola semplicemente come una città morta dove non c’è nulla e dalla quale allontanarsi, il candidato sindaco risponde scrivendo un inno che definisce “una canzone d’amore verso la nostra città che, nelle parole, ripercorre e visita tutti i nostri simboli. Parole intrise di speranza uscite fuori in una calda notte d’estate e rese musica dallo straordinario talento di Corrado Sillitti. Le voci dello stesso Corrado e di Gaetano Di Tavi e Laura Sancinito danno un’emozione unica che ogni nisseno si spera possa provare. Un lavoro meraviglioso donato a tutti i nisseni”.
Leggi il Programma di Michele Giarratana