Pubblicato il: 12/11/2022 alle 09:50
“È stata una grande emozione, quasi paragonabile a quella dell’inaugurazione, la riapertura della mostra sul mito di Ulisse a Bosco Littorio. L’abbiamo voluta fortemente, un intero territorio si è mobilitato perché l’evento non chiudesse i battenti, e sapere che sarà possibile visitarla ancora fino al 15 gennaio è un risultato veramente straordinario”. Così il sindaco Lucio Greco, a margine della cerimonia che ha sancito la ripartenza della mostra, al termine di una complessiva rimodulazione. Presenti, oltre al Primo Cittadino, il direttore generale dell’assessorato ai Beni Culturali Franco Fazio, la sovrintendente Daniela Vullo e il direttore del Parco Archeologico Luigi Gattuso. Alcuni reperti appartenenti ad altri musei, anche esteri, sono stati restituiti, ma senza nulla togliere alla bellezza e al prestigio della mostra, che resta un evento unico nel suo genere e assolutamente da visitare. Proprio quello che, fino ad oggi, hanno fatto quasi 50mila persone.
“Come Comune – prosegue Greco – stiamo riattivando tutte le attività promozionali e pubblicitarie, anche con le scuole. Molti studenti siciliani sono già venuti, adesso allarghiamo il raggio d’azione a tutta Italia. Naturalmente, stiamo curando pure la parte che riguarda l’ospitalità e l’accoglienza di turisti e visitatori, grazie alla sinergia con la Regione, che è l’Ente Promotore della mostra. Vogliamo andare avanti, perché siamo convinti, e con noi anche Sovrintendenza e Parco Archeologico, della grande ed imperdibile opportunità che la mostra rappresenta per la città. Contemporaneamente, stiamo monitorando i lavori del costruendo museo della nave, la cui inaugurazione è prevista nell’estate 2023, con consegna della struttura in primavera. Tutto questo, mentre stiamo spingendo per un’operazione di recupero del relitto della seconda nave che giace ancora nei fondali del mare di Gela, in collaborazione con la Sovrintendenza, e per una serie di interventi di riqualificazione dell’area di Bosco Littorio. E’ davvero un lavoro a 360 gradi, impegnativo ed imponente. L’obiettivo, del resto, è veramente ambizioso: il rilancio in grande stile del turismo culturale ed archeologico del territorio”.
Il sindaco Lucio Greco conclude ringraziando ancora una volta il Presidente della Regione, Renato Schifani, che ha ascoltato le voci che si sono alzate da Gela e ha voluto fortemente questa riapertura. La mostra resterà aperta fino al 15 gennaio 2023 e sarà visitabile anche durante le festività natalizie con i seguenti orari: giorni feriali, domeniche e prefestivi (24 e 31 dicembre) e festivi (8 e 25 dicembre, 1 e 6 gennaio) dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20; sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 23. Giorno di chiusura lunedì, ma con apertura straordinaria il 26 dicembre dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.