Pubblicato il: 23/11/2022 alle 08:21
Il sindaco Lucio Greco ha scritto ai dirigenti scolastici delle scuole medie superiori, alle direzioni didattiche, ai presidenti dei comitati per la promozione del territorio e dei club service a livello regionale e nazionale per comunicare la proroga della mostra sul Mito di Ulisse fino al 15 gennaio 2023 ed invitare tutti a venire a Gela per visitarla.
La lettera rientra tra le iniziative che il Comune ha ideato, insieme alla Regione, nell’ambito della promozione dell’evento culturale, che tanto successo ha riscosso dal giorno dell’inaugurazione ad oggi. “La mostra, sotto l’Alto Patrocinio della Presidenza della Regione Siciliana, – si legge nella missiva – costituisce davvero un’occasione unica, dato l’eccezionale valore storico – culturale dei reperti esposti, alcuni provenienti da importanti musei di fama internazionale e da campagne di scavo condotte in epoche recenti e sinora mai esposti al pubblico. L’eccezionalità dell’evento è, peraltro, sicuramente legata all’esposizione del più antico ed unico reperto di nave di epoca greco – arcaica, recuperata lo scorso decennio dai fondali di contrada Bulala a Gela e per la prima volta in assoluto visitabile nella sua originaria composizione, dopo l’intensa opera di restauro condotta dai più importanti centri di recupero di reperti marini a livello mondiale. E’ sicuramente motivo di grande orgoglio per l’intera comunità gelese avere l’occasione di ospitare la mostra e, con essa, quell’unico esempio al mondo di arte marinara dell’antica Grecia”.
Fin qui la lettera. Il Primo Cittadino, però, ci tiene ad aggiungere che la città è pronta ad ospitare i visitatori. “Gela non vede l’ora di mettersi in gioco, – afferma Greco – di indossare il suo vestito migliore e di accogliere. Lo vuole fare, in primis, puntando sul fascino senza tempo della mostra, ma anche con il sorriso e con la bellezza dei suoi paesaggi naturali mozzafiato, con l’efficienza delle sue strutture ricettive, il calore della gente, la bontà del clima e della tavola. A Gela si trova un condensato di tutte quelle che, notoriamente, sono le ricchezze che cerca chi viene in Sicilia e la mostra rappresenta l’occasione perfetta per venirci a trovare”.