Pubblicato il: 10/05/2014 alle 19:07
Il Movimento 5 Stelle di Caltanissetta, insieme al candidato sindaco Giovanni Magrì, invita tutta la cittadinanza a partecipare alla “guerrilla gardening”. Domenica 11 maggio alle ore 10 Giovanni Magrì insieme ai candidati consiglieri e tutti gli attivisti si recheranno presso la villetta di via Fra Giarratana (sopra il ponte della chiesa San Michele) “armati” di guanti, palette, rastrelli e ramazze per ripulire una zona verde della Città che al momento si presenta alquanto trascurata.
“La “guerriglia gardening” è un’attività che il M5S Caltanissetta ha sempre fatto negli anni – dice Giovanni Magrì -. La pulizia di aree verdi urbane è simbolo di volersi prendere cura della Città ed è una delle basi fondanti del movimento, cioè dedicare parte del proprio tempo alla società mettendosi a disposizione in base alle proprie passioni, capacità e possibilità. L’impegno del singolo cittadino di occuparsi della propria Città è parte del programma che il M5S Caltanissetta ha presentato ai nisseni. “Destinare parte delle aree dismesse a orti urbani, recuperare le aree verdi abbandonate, recuperare il Giardino della Legalità del Quartiere San Luca e il Parco Balate mediante anche convenzioni con Enti, sono alcuni dei punti che il nostro programma prevede – aggiunge il candidato del Movimento Cinque Stelle – una nuova progettazione che guarda verso ciò che in molte città italiane è già una realtà concreta e funzionante, una predisposizione progettuale che ci trovi pronti e preparati ad agire immediatamente sulla base di un intervento finanziario europeo, nazionale o regionale” conclude il candidato sindaco del M5S Caltanissetta.
Una delle poche realtà che si avvicina all’idea proposta dal M5S Caltanissetta ad oggi è chiusa purtroppo, ma che è stata apprezzata e con rammarico abbandonata nonostante l’impegno dell’associazione che se ne occupava. Ciò non deve più accadere, il M5S Caltanissetta prevede la possibilità di incentivare le gestioni di aree pubbliche, ove possibile, ad associazioni di cittadini concedendo gli spazi e i locali”