Una donna che seguiva un corso di formazione all’università di Palermo si è sentita male a causa del freddo che c'era nell’aula non riscaldata ed è andata in ipotermia. È stato necessario l’intervento del 118 che l’ha portata all’Ospedale Civico, dove si trova tutt'ora. Nei giorni scorsi, sempre a Palermo, si era verificato un caso analogo in una scuola elementare, la Emanuela Loi di Passo di Rigano, dove una bimba di 10 anni era stata soccorsa e portata in ospedale.
Ieri è accaduto nell’aula 12 dell’edificio 19 di viale delleScienze, nella cittadella universitaria di Palermo. La donna, con altre persone, stava seguendo una lezione del corso per insegnante di sostegno. Dopo l’intervento dei sanitari i corsisti hanno protestato per le condizioni dell’aula e sono stati spostati in un altro edificio per proseguire le lezioni in una stanza riscaldata. «Da due settimane seguiamo le lezioni senza riscaldamenti in un ambiente gelido», dice un corsista.
«Abbiamo avviato un’indagine interna per appurare quanto sia accaduto e per prendere le dovute e necessarie misure in merito a questa situazione incresciosa e inaccettabile – dice il direttore generale dell’Università degli Studi di Palermo, Roberto Agnello -. Stabiliremo tutti i livelli di responsabilità e la funzionalità degli spazi sarà ripristinata al più presto. Seguiamo con assoluta attenzione le condizioni di salute della corsista».