Pubblicato il: 31/01/2023 alle 08:39
Condannato in via definitiva a 12 anni di reclusione e al pagamento di 9mila euro di multa, oltre all'interdizione perpetua dai pubblici uffici, Carmelo Padovano, per i reati di estorsione, truffe e violenze sessuali. Ieri Padovano, residente ad Alessandria della Rocca, Comune dell'Agrigentino, è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta. Il processo era scaturito da complesse e articolate indagini effettuate, sotto la direzione della Procura dai carabinieri di Mussomeli, in seguito all'arresto in flagranza di reato dell'uomo, il 22 novembre 2018, per avere estorto una somma di denaro a una cittadina di Mussomeli mediante la minaccia di pubblicare le fotografie e i video che lo ritraevano in atteggiamenti intimi con il padre della vittima. Le indagini, avviate immediatamente, consentivano di scoprire una serie di gravi reati come estorsioni, truffe e violenze sessuali di cui Padovano si era reso autore nei territori di Raffadali, Caltabellotta, Petina (SA), Ribera, Galati Mamertino (ME).
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori Padovano, frequentando parrocchie e gruppi di preghiera, era riuscito ad allacciare rapporti con alcuni membri delle comunità religiose, i quali venivano poi minacciati della pubblicazione di foto e video che li ritraevano in atteggiamenti sessualmente espliciti. Le vittime in alcuni casi venivano truffate da Padovano che con la complicità dei genitori Angela Longo e Vincenzo Padovano, anche loro condannati in via definitiva, sfruttando la sua fama di occultista e guaritore, e generando nelle vittime la convizione dell'esistenza di gravi pericoli che avrebbe potuto risolvere soltanto lui con preghiere e rituali, si faceva consegnare somme di denaro.