Pubblicato il: 05/02/2023 alle 09:29
Allarme dell'Inps relativo a una truffa ai danni di cittadini ignari che, credendo di ricevere dei messaggi da parte dell'istituto nazionale di previdenza sociale, cadono nell'inganno. La vasta tecnologia di cui disponiamo oggi ci espone inevitabilmente a ripetuti attacchi di malviventi intenzionati a ottenere dati sensibili e denaro via web. Email, social, messaggi Whatsapp, tutto viene utilizzato a tale scopo, ecco perché è fondamentale prestare sempre grande attenzione prima di rivelare informazioni riservate.
L'Ente previdenziale mette in allerta i cittadini, spiegando come il fenomeno del phishing sia ormai dilagante. Nelle mail inviate alle vittime ignare vengono spesso simulati messaggi che paiono proprio spediti da società, corrieri o addirittura istituti bancari. Adesso tocca all'Inps, che denuncia l'invio di email palesemente false in cui si parla di rimborsi e vengono richieste le coordinate bancarie. Il modus operandi è sempre lo stesso: l'utente riceve una email in cui viene spiegato che l'Inps intende effettuare un accredito, o un rimborso. A quel punto vengono chiesti i dati personali e le coordinate bancarie, e si invita la vittima a cliccare su un determinato link. Seguendo tale procedura, infatti, sarà possibile ricevere l'accredito.
Le email truffaldine stanno circolando dal mese di gennaio. "Non siamo in grado di effettuare il bonifico perché ci risulta che i dati registrati nel sistema non sono stati aggiornati", è uno dei messaggi che si leggono nelle email, come riportato da Il corriere della città. Naturalmente l'Inps non ha nulla a che vedere con tali messaggi, e invita i cittadini a non cliccare sul link e a non fornire i propri dati sensibili.