Con l'ultimo aggiornamento fornito dal presidente turco, Recep Tayyip Erdogan (16.170 morti e 64 mila feriti) il bilancio complessivo del terremoto che ha colpito Siria e Turchia sale a 19.362 vittime accertate. In Siria i morti nelle aree controllate dal governo sono 1.262 e 1.930 in quelle sotto il controllo dei ribelli nel Nord-Ovest. In totale in Siria i feriti sono 5.158. Sul terremoto in Siria e Turchia "purtroppo mancano all'appello ancora sette connazionali: Angelo Zen, il primo rintracciato che non rispondeva a nostre chiamate, piu una famiglia di origini siriane con cittadinanza italiana, tre maggiorenni e tre minorenni di cui non si hanno più notizie. Siamo in contatto con le famiglie e i vigili del fuoco stanno facendo tutto il possibile". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani in conferenza stampa a Villa Madama con il collega della Difesa Guido Crosetto e i ministri britannici della Difesa, Ben Wallace, e degli Esteri James Cleverly.
Sono 95 i Paesi e 16 le organizzazioni internazionali che hanno offerto aiuti alla Turchia in seguito al devastante terremoto di lunedì. Lo rende noto il ministro degli Esteri turco, Mevlut Çavusoglu, in una conferenza stampa ad Ankara, scrive il Guardian. Lo stesso ministro ha detto che che 6.479 soccorritori provenienti da 56 Paesi sono già attivi nelle 10 province colpite dal sisma e ha aggiunto che squadre di altri 19 Paesi sarebbero arrivate entro 24 ore.
Un bambino è stato trovato vivo dopo essere stato per 80 ore sotto le macerie di un palazzo di quattro piani crollato nel distretto di Elbistan di Kahramanmaras, luogo dell'epicentro del terremoto di 4 giorni fa in Turchia. Si chiama Mohammed Emin. In pigiama e calzini a righe sembra avere tra i nove e i dieci anni. E ancora: il piccolo Mert Tatar, 2 anni, è stato salvato a 79 ore dal terremoto nella provincia meridionale di Hatay. Mentre una bambina di 3 anni, Eya Haddap, è stata estratta dalle macerie nel distretto di Antakya. Ieri, i soccorritori avevano salvato altri tre altri membri della stessa famiglia. E poi altre due sorelle, Ceren, 14 anni ed Elif, 16, sono state salvate.
Dopo 70 ore sotto le macerie di un edificio crollato, una donna e il figlio sono stati tratti in salvo dai soccorritori nel distretto di Akevler di Hatay, in Turchia. Lo scrive Anadolu. Alle ricerche ha partecipato anche il vicesindaco di Yalova Mustafa Tutuk che ha condiviso la sua emozione sui social: "E' un miracolo. Come si possono spiegare questi sentimenti, dopo le voci da sotto le macerie, ci siamo subito diretti lì con la nostra squadra e, per fortuna, li abbiamo tirati fuori".