Pubblicato il: 29/06/2014 alle 16:24
“A distanza di pochi giorni dall’insediamento del nuovo Consiglio comunale, alla vigilia della seduta del 3 luglio nella quale si dovrà scegliere il Presidente che coordinerà i lavori del rinnovato Civico consesso, riteniamo opportuno sviluppare alcune brevi riflessioni. Lo stato di difficoltà economiche in cui versano strati sempre più estesi della popolazione nissena, impone a tutte le componenti politiche di affrontare con speditezza e senso di responsabilità le questioni che devono innescare processi virtuosi per il rilancio della nostra Città”. Così in una nota il coordinamento del Polo Civico esprime la propria posizione sulla elezione del presidente del Consiglio comunale di Caltanissetta.
“Strumenti di partecipazione democratica dei cittadini quali il bilancio partecipativo, la predisposizione dei regolamenti delle diverse consulte, la regolamentazione dei referendum, delle proposte di iniziativa popolare, le forme di pubblicizzazione dell’attività politico-istituzionale (sedute in streaming del Consiglio comunale e delle commissioni) sono alcuni esempi del grande lavoro che attende il Consiglio Comunale nella sua complessiva composizione”, aggiungono i membri del Polo Civico.
“In questo, le forze politiche che hanno composto “l’Alleanza per la Città”, e cioè Centrosinistra, Unione di Centro e Polo Civico, sono chiamate ad essere il traino per la nuova stagione politica che si profila. Il discorso d’insediamento del Sindaco Giovanni Ruvolo, nel quale tutti si sono riconosciuti per il richiamo ai
valori della condivisione, del senso di appartenenza alla comunità e per il rinnovato approccio metodologico che dovrà caratterizzare l’azione istituzionale, impone senso di responsabilità e coerenza. Non dovremmo più assistere a sedute di Consiglio comunale vacue e pletoriche, né, come in un passato anche recente, potere accettare di trasformare il Civico consesso in luogo di compravendita di posizioni individuali e di pantano dei trasformisti. Nella prospettiva del nuovo corso, la figura del Presidente del Consiglio comunale oltre ad essere di garanzia per tutte le forze politiche rappresentate dovrà, con determinazione ed esperienza, facilitare la realizzazione del programma, frutto del rinnovato metodo politico che ha preso il nome di “Alleanza per la Città”, che l’Amministrazione Ruvolo sta già mettendo in pratica. Coerentemente con i metodi di costruzione democratica sinora applicati nella scelta del sindaco e della squadra assessoriale, il Polo Civico ha individuato i criteri all’interno dei quali si potrà identificare il profilo di questa importante figura istituzionale, criteri che le forze dell’Alleanza hanno ampiamente condiviso, per innestare un meccanismo di discontinuità con il passato: tale figura, dovrà possedere doti di mediazione e quindi essere ben visto dalle diverse parti componenti il Consiglio; nel corso della sua vita politica, qualora ne avesse avuto occasione, e quindi nell’azione in essa esplicata, deve avere dimostrato coerenza, serietà e posatezza, avendo evitato di alimentare le conflittualità; deve preferibilmente avere competenze di gestione amministrativa e capacità organizzative, in modo da ben orientarsi nell’azione presidenziale; non dovrà tenere conto soltanto delle esigenze del suo elettorato o della sua parte politica ma dovrà saper ascoltare ogni consigliere ed ogni parte. Come Polo civico questo è il mandato che i cittadini di Caltanissetta ci hanno affidato e che intendiamo onorare sino in fondo”.