Nei giorni a Palermo, su convocazione dell'assessore all'Agricoltura Luca Sammartino, si è tenuto un incontro sui forestati a cui ha preso parte lo Sanlv guidato da Manuel Bonaffini. Nel corso della riunione è stata dichiarata la disponibilità dell’assessore ad un confronto con le organizzazioni sindacali anche alla luce delle somme previste nella legge di sabilità con cui vengono garantiti i compensi ai lavoratori.
Secondo Sammartino, però, serve una riforma organica del comparto forestale dando comunicazione di ritenere possibile, entro il primo semestre, di sottoporre all’Assemblea Regionale Siciliana, un testo coordinato frutto, anche del contributo delle parti sociali. Sono attualmente 270 i comuni su 390 a rischio idrogeologico, 320 mila abitanti risiedono in aree a rischio di frane, perché l'isola è una delle zone più fragili del Paese.
Lo Snalv ritiene che vadano programmati interventi che mirino al rilancio della forestazione, alla corretta manutenzione ordinaria del patrimonio boschivo isolano, alla prevenzione dal rischio frane, alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei torrenti e dei corsi d'acqua utilizzando da subito le risorse umane dei lavoratori forestali le cui acquisite competenze costituiscono un patrimonio da mettere a disposizione della rappresentata progettualità di tutela. I fondi europei e il Pnrr, sono la vera occasione di svolta per la questione ambientale in Sicilia.