"Le autorità cambogiane ci hanno informato di 2 casi confermati di influenza aviaria H5N1, entrambi membri della stessa famiglia. Uno dei casi è la bambina di 11 anni", che "purtroppo è MORTA" nei giorni scorsi. "Siamo in stretto contatto con le autorità del Paese per capire di più sull'epidemia. Le indagini sul campo sono in corso. La situazione globale dell'H5N1 è preoccupante data l'ampia diffusione del virus negli uccelli in tutto il mondo e le crescenti segnalazioni di casi nei mammiferi, compreso l'uomo".
A sottolinearlo è stata Sylvie Briand, direttrice della Preparazione e prevenzione di epidemie e pandemie dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), oggi in un incontro stampa durante il quale l'Agenzia Onu per la salute ha annunciato la composizione del vaccino antinfluenzale per la stagione 2023-2024. "L'influenza H5N1 è una grave malattia respiratoria, con una serie di sintomi osservati da lievi a fatali. Il tasso di MORTAlità tra i casi segnalati con infezione da H5N1 nel corso degli anni è superiore al 50%", ha ricordato Briand, spiegando che "l'Oms prende sul serio il rischio di questo virus e sollecita una maggiore vigilanza da parte di tutti i Paesi".