È stata uccisa e poi fatta a pezzi, alcune parti del suo corpo sono state trovate dentro un frigorifero. È la terribile fine toccata alla modella e influencer Abby Choi, a Hong Kong. La donna aveva 28 anni e la scorsa settimana era apparsa sulla copertina della prestigiosa rivista di moda l’Officiel. Per il suo omicidio la polizia ha arrestato tre persone. Tutte a lei molto vicine: si tratta del padre, della madre e del fratello maggiore dell’ex marito di Choi, con cui c’era uno scontro in atto di natura economica. Dell’uomo si sono perse le tracce.
Alcuni resti della modella sono stati trovati nel frigorifero di una casa in un villaggio, affittata di recente e non arredata, il che fa pensare che fosse stata presa proprio per disfarsi del corpo di Choi. In particolare, sono state trovate le gambe, mentre non sono stati ancora localizzati né la testa, né il busto, né le mani. Nell’abitazione c’erano anche un’affettatrice e una sega elettrica. «Crediamo che tra la vittima e la famiglia del suo ex marito ci fossero molte liti sui soldi, che riguardavano somme ingenti», dicono gli inquirenti, «qualcuno era insoddisfatto di come la vittima gestiva i suoi beni». La scomparsa di Choi è stata denunciata per la prima volta mercoledì. L’ultima volta sarebbe stata vista dal fratello dell’ex marito, che lavorava anche come autista. La polizia ha anche affermato che la famiglia ha mentito per fuorviare gli investigatori.