Pubblicato il: 25/07/2014 alle 15:41
Giuseppe Baglio
“In questi mesi abbiamo assistito a un’assoluta incapacità amministrativa, l’Amministrazione prima di dire che quest’opposizione non serve, o frasi tipo che non leggiamo i regolamenti, oppure non abbaiamo capito, deve dire cosa ha prodotto in quest’anno di mandato elettorale, in tema di sviluppo economico, persone economicamente svantaggiate, sul traffico cittadino, sul decoro urbano, randagismo, strisce blu, abbattimento barriere architettoniche, sugli impianti sportivi, sull’evasione dalle tasse comunali”.
Si infiamma il dibattito politico a Riesi, dopo la dura presa di posizione dei consiglieri di minoranza Giuseppe Baglio, Enrico Riggio (nella foto), Filippo Granata e Gianfranco Capizzi che criticano l'Amministrazione Chiantia che li aveva criticati sulla scarsa conoscenza del regolamento che disciplina la Tari.
Enrico Riggio“Per quanto riguarda la nuova tassa Tari, con gli emendamenti presentati dalla maggioranza politica, ha peggiorato il regolamento, penalizzando economicamente i cittadini. Tanto è vero che i consiglieri filo governativi hanno emendato il regolamento Tari proposto dal Sindaco, favorendo le sole aziende industriali, sgravando le bollette sulla quota variabile e sia sulla quota fissa dell’80%. Invece per i mono abitanti che era prevista la riduzione del 30%, con l’emendamento approvato ha abrogato le agevolazioni unico occupante”.
I quattro consiglieri comunali d'opposizione, inoltre, chiedono alla Giunta di spiegare “dov’è scritto nel regolamento che le seconde case abitazioni sono previste il 30% di sconto, così pure un ulteriore sconto del 30% alle famiglie numerose. Non può diffondere sul giornale notizie aleatorie, frutto della fantasia, tanto per fare chiacchiere. Predicano bene e razzolano male. Vada a rileggere gli emendamenti caro Signor Sindaco, capirà cosa ha votato la sua maggioranza”.
Non sono teneri i toni usati da Giuseppe Baglio, Enrico Riggio, Filippo Granata e Gianfranco Capizzi verso il sindaco. “Ormai è chiaro a tutti che lei è il solo che capisce tutto di tutto, la sua arroganza politica incapacità inesperienza è talmente evidente che non è capace mettere delle pezze, piuttosto, addossa le responsabilità a chi non ha votato il regolamento. In merito agli emendamenti della minoranza politica li abbiamo presentati e subito ritirati, abbandonando l’aula consiliare dopo aver sentito i vostri emendamenti che saranno attribuiti e veicolati alle tasche dei cittadini.
La lasciamo con una riflessione. I cittadini – concludono i consiglieri comunali – capiscono benissimo il lavoro dell’opposizione, saranno i cittadini ha valutare il nostro comportamento. Non deve addossare le responsabilità sui contenuti all’opposizione. Noi non vogliamo essere complici di un’azione Amministrativa incapace contraddittoria bigotta e fallimentare”.