Pubblicato il: 19/03/2023 alle 15:31
L'orrore durante una vacanza al mare con le amiche, a Riccione, nel pieno della movida romagnola: quella vacanza, per una ragazzina all'epoca 17enne, è diventata un vero e proprio incubo. La vicenda, riportata oggi dalla stampa locale, risale al luglio 2021: la ragazza, arrivata a Riccione da Milano insieme al gruppo di amiche per qualche giorno di vacanza al mare, sarebbe stata violentata nel bagno del residence in cui alloggiava.
Per quella vicenda il presunto stupratore, un ventenne della provincia di Verona, è stato rinviato a giudizio con l'accusa di violenza sessuale aggravata e lesioni personali. Nel residence dove alloggiava la vittima c'era anche il giovane di Verona, con altri amici: i due gruppi avevano trascorso insieme una serata in discoteca e poi erano tornati nella struttura dove alloggiavano. La ragazza lo accusa di averla violentata in bagno, nel residence, mentre gli amici si trovavano a pochi metri da loro, separati solo dal muro della camera da letto.
Il 20enne il 25 ottobre comparirà davanti al giudice del Tribunale di Rimini per rispondere dei reati di violenza sessuale aggravata e lesioni personali. Il giovane veneto, nell'udienza in cui era presente il pm Davide Ercolani è stato ammesso dal Gip a usufruire del rito abbreviato: si è sempre professato innocente, parlando di un rapporto consenziente. Le indagini sono state svolte dai carabinieri.