Inaugurata questa mattina all’ospedale Sant’Elia la sala donazione dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Trasfusionale. Al taglio del nastro era presente l’assessore regionale alla Salute Giovanna Vola, oltre che il commissario straordinario dell’Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone, il direttore sanitario Luciano Fiorella, il direttore di presidio Benedetto Trobia e autorità civili e militari. Si tratta del più grande centro di donazione del centro Sicilia in una struttura pubblica. “Ciò che dà valore e possibilità di rendere al cittadino un servizio di qualità non può che essere motivo di soddisfazione per me e per il presidente Schifani – ha detto l’assessore Giovanna Volo – che ha posto al centro della sua attività di Governo la Sanità come elemento da migliorare e portare ai livelli delle regioni virtuose. Per me è un’emozione perché sono cresciuta in questo ospedale, e quindi sono orgogliosa ed emozionata di potere inaugurare una così bella struttura e iniziativa che spero tutti gli altri potranno seguire".
A delineare le caratteristiche della struttura il commissario straordinario Alessandro Caltagirone. "Abbiamo ricavato questo spazio – spiega il manager – nella parte periferica dell’ospedale Sant’Elia e quindi di più facile accesso per i donatori, uno spazio di circa 300 metri quadri che abbiamo completamente ristrutturato. Ha una logica di rotazione, cioè nelle prime stanze sarà fatta l’anamnesi iniziale, poi c’è uno spazio per i donatori con 8 posti e poi i locali in uscita con la zona ristoro prima di prendere i documenti finali. In questi anni abbiamo lavorato tantissimo in tema di donazioni, tant’è che siamo in piena autosufficienza dal punto di vista delle sacche di sangue a livello provinciale e in questa fase riusciamo anche a donare sacche alle altre strutture della regione. In vista dell’estate, che è il periodo in cui si riscontra una carenza maggiore, contiamo anche sulla collaborazione delle associazioni di tenere alto l’interesse di tutti".
Ma in tema di donazioni la provincia di Caltanissetta registra già dei record positivi. "Abbiamo – spiega il direttore di presidio Benedetto Trobia – la più alta percentuale di donazioni nella fascia di età compresa tra i 18 e i 25 anni a livello nazionale. Questo è un primato così come un primato è questa nuova sala donazioni, una delle più grandi sale pubbliche attualmente presenti in Sicilia. Se prima avevamo la vecchia sala con 3 poltrone adesso ci sono 8 postazioni che possono ricevere contestualmente 8 donatori e quindi meno attesa e un maggior numero di donazioni quotidiane. Può donare chiunque è in buona salute e in un età compresa tra i 18 e i 65 anni, estensibili fino ai 70 a discrezione del medico selezionatore. La novità, dall’anno scoro, è quella che si può donare in aferesi, cioè donare i singoli emocomponenti che costituiscono il sangue, per cui chi vuole può donare il plasma, o le piastrine e via dicendo. Questa nuova modalità di donazione avvicina ancora di più i cittadini a questo tema così importante".