Sarebbe stato causato dall'alta velocità l'incidente che nella notte tra sabato e domenica ha provocato la morte del 27enne nisseno Kevin Dorbhul. A ricostruire la dinamica dell'incidente gli agenti delle Volanti e della Polizia Stradale che alle 2 di notte di domenica, insieme agli operatori del 118, si sono precipitati immediatamente sul posto. Secondo una prima ricostruzione pare che il ventisettenne che viaggiava su un'Audi A5, insieme a un amico, e che procedeva in direzione Caltanissetta stesse andando ad alta velocità e che abbia invaso la corsia opposta. Lo schianto con l'altra auto, una Citroen condotta da una ragazza e con un passeggero a bordo, ricoverato in prognosi riservata, è stato inevitabile. Dorbhul, purtroppo, sempre secondo quanto ricostruito non avrebbe indossato la cintura e per questo il suo corpo, dopo lo scontro è stato sbalzato a 30 metri dall'auto.
L'impatto con l'asfalto è stato fatale. Il ventisettenne è morto sul colpo e per lui non c'è stato nulla da fare. Esami tossicologici erano stati disposti su tutti i coinvolti nell'incidente ma, sono risultati negativi: nessuno, compreso il giovane deceduto, aveva assunto sostanze stupefacenti. La salma del 27enne è stata restituita ai familiari essendo chiara la dinamica della morte mentre l'altro giovane ferito è ancora ricoverato nel reparto di chirurgia. A Caltanissetta la morte di Kevin Dorbhul ha suscitato enorme commozione. Un ragazzo bellissimo, che aveva giocato a calcio nella Nissa e che lavorava come barbiere. Gli amici lo ricordano come un giovane simpatico, leale e solare. Il sorriso sempre stampato sul volto come dimostrano le numerose foto postate sui social. Un sorriso che in tanti non dimenticheranno.