Pubblicato il: 13/09/2014 alle 09:00
“Desidero complimentarmi con il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Angelo De Quarto, e con i suoi uomini per la brillante operazione in cui sono stati arrestati i malviventi che avevano rubato consistenti quantità di rame e che poi avevano riciclato ad imprese complici che operano nel settore dei metalli”. Lo dichiara il deputato di Ncd Alessandro Pagano a seguito della conclusione dell'indagine che ha visto l'arresto di una banda in tutta la Sicilia.
“Ricordo che su questo argomento avevamo più volte sollecitato con articoli di stampa le Forze dell'Ordine e le Autorità Giudiziarie ad intervenire con indagini serrate, stante il grande disagio che pativa la popolazione. A fronte di un valore di 200.00,00 euro di sequestri intere zone rurali si sono trovate per mesi senza energia e con un danno sociale spaventoso. Addirittura c'è stato un momento in cui sembrava che il fenomeno fosse una cosa per dei poveretti di nazionalità straniera”.
“Poi si è scoperto, come avevamo denunciato, che il business era enorme caratterizzato da filiere di persone tipiche delle associazione a delinquere ex 416 CP.
Si sappia infatti che nei furti di rame c'è chi ruba, chi fa lo stock, chi lo trasporta e chi lo esporta all'estero. Anche per questo ho – aggiunge il parlamentare – presentato una proposta di legge bipartisan assieme al collega Giuseppe Lauricella per troncare una volta per tutte questo fenomeno”.