Gita scolastica da incubo per alcune classi di terzo anno della scuola Cordova di Caltanissetta partiti alla volta di Baia Domizia, in provincia di Caserta. Dai ragni nei piatti alla muffa nella panna con cui era stata condita la pasta. I ragazzi hanno scattato le foto al cibo, che è stato loro servito in un residence a quattro stelle di Cellole, inviando tutto ai loro genitori. Subito sono scattati i controlli del Nas di Caserta che, questa mattina, hanno fatto irruzione nella struttura. E così, la cucina del residence che ospitava i ragazzi è stata sequestrata. Sono stati i genitori degli studenti nisseni arrivati con tre pullman, a segnalare l'anomalia dei cibi ai carabinieri del Nas di Caserta.
A corredo delle loro segnalazioni c'erano delle foto inviate dai figli. Nel giro di poche ore è scattata l'indagine. I militari hanno controllato l'hotel che, al momento dell'irruzione, ospitava anche altri studenti provenienti da varie parti d'Italia. Nel corso dell'accertamento, hanno scoperto gravi carenze igienico sanitarie e strutturali nella cucina: le pareti erano ammuffite, le mattonelle rotte, lo sporco pregresso non era stato rimosso da tempo ed era visibile sia sulle pareti che sul pavimento. Immediata la chiusura del locale. Fra i controlli, non sono sfuggiti gli alimenti, i primi a finire sotto la lente d'ingrandimento dei Nas. E infatti, sono stati sequestrati con un provvedimento amministrativo 50 chili di carne privi di indicazioni riguardanti la rintracciabilità del prodotto. Così, alla fine dell'ispezione, i carabinieri hanno proceduto anche alla contestazione di sanzioni amministrative per un totale di 3.000 euro.