Pubblicato il: 20/11/2020 alle 08:54
Il progetto relativo al bando del “Volontariato” di Fondazione con il Sud è stato ritenuto meritevole di finanziamento, in cui il nostro comune è uno dei partner. Si tratta di un progetto che, per la nostra partecipazione, vedrà la riqualificazione di un’area del centro storico, attraverso l’ubicazione di fioriere e portacicche, che saranno realizzate e decorate dai ragazzi delle scuole, dietro la regia di “artisti di strada”, nonchè l’istallazione di giochini in legno, realizzati da altri partner del progetto.
Un altro obiettivo raggiunto, unito all’attivazione di tutti i servizi nel sociale, quale assistenza anziani, disabili gravi, educativa domiciliare, asacom, assegno civico, buoni libri, centri estivi. ma non solo, la partecipazione ad altri bandi, quali “stem” (potenziamento materie scientifiche), “educare” (empowerment dell’adolescenza), “cambio rotta”, mira ad incentivare servizi, crescita e coinvolgimento dei nostri giovani e opportunità professionali per la nostra comunità.
Ovviamente questo in aggiunta ai grandi progetti di investimento in opere, quali consolidamenti (3), ristrutturazioni e messa in sicurezza edifici pubblici,ristrutturazione asilo nido, la realizzazione di piazza belvedere, video sorveglianza, teatro comunale, l’avvio della torre eolica con relativa mancata revoca finanziamento, ma molto altro ancora in cantiere, come la cittadella dello sport, rendono virtuoso il percorso di una amministrazione. Chiaro è che tutto e subito pare utopico e fantasioso, non solo, ma non tutto ciò che viene progettato può andare sempre a finanziamento.
A proposito della viabilità rurale, vero è che non si è partecipato al psr, ma in mancanza di progettazione cantierabile, ed in mezzo alla chiusura di grandi progetti, si fanno delle scelte e qualcosa può sfuggire. Il psr, strumento di sviluppo rurale, esiste da decenni e nessuno ne ha fatto mai ammenta, dimostrazione del fatto che abbiamo redatto il fascicolo aziendale nei mesi scorsi. Ciò non di meno, le viabilità rurale, soprattutto in prossimità di insediamenti produttivi e in aree di pubblico interesse, sarà migliorata con interventi mirati e non potrebbe essere diversamente, per l’importanza che ricopre nella nostra comunità. Certamente con soldi del bilancio, ma preme ricordare a qualche politicante smemorato, in tempi non molto lontani, i soldi del bilancio servivano per 6-7 capi area e consulenze esterne, che, visti i risultati, hanno realizzato il bene di pochi. Mentre questa amministrazione con tre posizioni dirigenziali, ha prodotto veramente tanto, ci si aspetta il plauso per essere riusciti ad ottenere finanziamenti per milioni di euro, evitato revoche che avrebbero messo fine al nostro paese. Anzi va dato esclusivamente atto per la capacità di recuperare queste altre somme nel bilancio, che in passato sono state di difficile reperimento. Se poi qualcuno preferisce continuare quella scia, invece di servire la comunità agricola e la conseguente economia, per fare demagogia, aspetti il suo turno e faccia dei soldi pubblici uno stipendificio. E noi, cittadini, pagheremo….
Luigi Puci
Assessore agricoltura, turismo e servizi sociali.