Pubblicato il: 06/06/2018 alle 09:24
"Le sacche di inefficienza nei settori della pubblica amministrazione, la sciatteria, il disordine amministrativo costituiscono il migliore terreno per infiltrazioni illegali e ruberie". Così ha parlato il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Gerardo Petitto, durante la festa dei carabinieri celebrata nel cortile della caserma Guccione Petitto, nel tracciare il bilancio dell'attività dell'Arma nell'ultimo anno, ha evidenziato: "Il nostro impegno è la risposta migliore alle considerazioni generaliste e generalistiche che, prendendo spunto dai comportamenti di singole persone, rischiano di diventare giudizi sull'operato di tutto il corpo. Tutti i carabinieri che rappresento sentono forte l’orgoglio dell’uniforme che indossano e della funzione che svolgono. In questo senso l’impegno dell’Arma è ancora maggiore nel proporsi come interlocutore affidabile". Petitto ha sottolineato l'importanza di tutelare le persone “deboli”, e cioè minori, donne maltrattate, anziani e persone non autosufficienti". Come ogni anno sono stati consegnati gli encomi ai carabinieri che si sono distinti in operazioni sul territorio. Premiato con l’encomio del comandante interregionale l’appuntato scelto Salvatore Mario Alessandro Di Dio per il suo ruolo in un’inchiesta che ha consentito di individuare i responsabili di una serie di truffe telematiche. Encomio da parte del comandante della legione Sicilia anche per il comandante della Compagnia di Caltanissetta Mauro Epifani, dei luogotenenti Salvatore Manuello (in congedo) e Angelo Contino (deceduto lo scorso 7 febbraio) per avere individuato e arrestato sette stranieri responsabili di spaccio di stupefacenti. E infine è arrivato anche un elogio del comandante della legione Sicilia dell’Arma per il comandante della stazione di Riesi, il maresciallo Rosario Alessandro.
– APPUNTATO SCELTO QUALIFICA SPECIALE SALVATORE MARIO ALESSANDRO DI DIO,
ENCOMIo DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CULQUALBER – CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’, SPICCATO SENSO DEL DOVERE E NON COMUNE INTUITO INVESTIGATIVO,FORNIVA DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA E ARTICOLATA ATTIVITA’ D’INDAGINE ESTESA SU SCALA NAZIONALE CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN’ORGANIZZAZIONE CRIMINALE DEDITA ALLA COMMISSIONE DI NUMEROSE TRUFFE TELEMATICHE, CONLUSASI CON L’ESECUZIONE DI UN PROVVEDIMENTO CAUTELARE EMESSO DALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA NEI CONFRONTI DI SETTE PERSONE”.
Licata (AG), dicembre 2015 – febbraio 2017.
– CAP. MAURO EPIFANI – mar. maggiore attilio granatelli – lgt. (ora in congedo) Salvatore manuello E LUOGOTENENTE CARICA SPECIALE ANGELO CONTINO, DECEDUTO LO SCORSO 7 FEBBRAIO 2018;
ENCOMIo DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE SICILIA – CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’, LODEVOLE IMPEGNO E PARTICOLARE ATTITUDINE INVESTIGATIVA, PARTECIPAVANO PERSONALMENTE AD UNA INDAGINE CHE CONSENTIVA DI IDENTIFICARE I COMPONENTI DI UN GRUPPO DI EXTRACOMUNITARI DEDITI ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. L’OPERAZIONE, CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI SETTE PERSONE ED IL SEQUESTRO DEGLI STUPEFACENTI, RISCUOTEVA IL PLAUSO DELLA COMUNITA’, CONTRIBUENDO AD ESALTARE IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE”.
Caltanissetta, dal 27 novembre 2015 al 10 dicembre 2015.
– MAR. MAGGIORE ROSARIO ALESSANDRO,
ELOGIO SCRITTO DEL COMANDANTE DELLA LEGIONE SICILIA CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“DANDO PROVA DI SPICCATA PROFESSIONALITA’ ED ELEVATO SPIRITO DI SACRIFICIO, EVIDENZIAVA COSTANTE LODEVOLE IMPEGNO NELL’ASSOLVIMENTO DEI PROPRI DOVERI, CONSEGUENDO RISULTATI DI ASSOLUTO RILIEVO IN OGNI SETTORE DEL SERVIZIO, CHE RISCUOTEVANO L’UNANIME APPREZZAMENTO DEI SUPERIORI E DELLA CITTADINANZA, CONTRIBUENDO AD INNALZARE IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE”.
Riesi, gennaio 2015 – dicembre 2017.