Sabato 30 settembre 2023 si festeggerà la giornata nazionale Abio: "Un'occasione unica – scrive Irene Bonanno – che aspettaiamo, anno dopo anno, per portare in piazza l'#orgoglioAbio e raccontare la nostra straordinaria storia a misura di bambino. Da ormai più di 15 anni i volontari Abio portano il loro sorriso e la loro testimonianza in oltre 150 piazze d'Italia per incontrare le moltissime persone che credono in quello che facciamo e sostengono la nostra attività. Si potrà scegliere di destinare la donazione all’associazione ABIO di Caltanissetta e di regalare i cestini a parenti e amici!". I volontari Abio incontreranno i cittadini in corso Vittorio Emanuele, all'altezza dell'incrocio con via XX settembre dalle 9 alle 19. Offrendo il proprio contributo si riceverà un cestino di pere per aiutare i bimbi in ospedale.
Associazione ABIO Caltanissetta
Chi siamo, cosa facciamo
L’Associazione ABIO di Caltanissetta, Associazione per il Bambino in Ospedale, è presente dal 2014 come gruppo in tirocinio, e finalmente come ente autonomo da febbraio 2021. Nasce per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale. Dal 2014 i volontari ABIO si occupano di sostenere e accogliere, presso il reparto di Pediatria del Presidio Ospedaliero S. Elia, bambini e famiglie, al fine di attenuare i fattori di rischio derivanti dall’ingresso in una struttura ospedaliera. L’associazione di Caltanissetta conta al suo interno circa 14 volontari attivi.
Gli obiettivi di ABIO:
-ridurre al minimo il potenziale rischio di trauma che ogni ricovero presenta, collaborando con le diverse figure operanti in ospedale per attuare, ciascuno nel proprio ruolo, una strategia di attiva promozione del benessere del bambino;
-attivare il servizio ABIO nel maggior numero di reparti pediatrici della città, per far sì che ogni bambino e ogni famiglia possano contare sul sostegno qualificato dei suoi volontari;
-promuovere interventi ludici e di sostegno, per facilitare una permanenza serena all’interno del contesto ospedaliero;
-sviluppare tra operatori ed opinione pubblica una crescente attenzione alle indicazioni previste dalla Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale.
L’attività dei volontari ABIO si rivolge sempre al bambino e ai suoi genitori.
Il volontario ABIO è
Per il bambino…
-accoglienza al momento del ricovero, per facilitare l’inserimento in ospedale
-gioco e attività ricreative, per poter sorridere anche in reparto
-collaborazione con il personale sanitario, per far conoscere meglio il mondo dell’ospedale e renderlo più familiare
-allestimento di reparti più accoglienti e colorati, con fornitura di giocattoli e materiale ludico/creativo e con realizzazione di decorazioni e arredi
Per le famiglie…
-disponibilità all’ascolto attivo, attento e partecipe
-presenza discreta e familiare
-offerta di informazioni sulle strutture e sui servizi disponibili in ospedale
-offerta di indicazioni su regole e abitudini del reparto
-accudimento e cura del bambino nel caso in cui il genitore debba assentarsi per provvedere ad eventuali incombenze