Pubblicato il: 15/11/2018 alle 22:31
Medici e infermieri a confronto a Caltanissetta alla Banca di Credito Cooperativo del Nisseno sul tema delle medicazioni avanzate in ambito sanitario. Nel corso della giornata i partecipanti hanno affrontato i temi degli accessi vascolari ma anche di lesioni da decubito e ferite chirurgiche. Ad organizzare il corso l'associazione Foreip. "Si tratta di tematiche importanti – ha detto l'organizzatore e promotre Angelo Iannello – gli accessi venosi sono fondamentali per il risparmio del patrimonio venoso ed è un problema attenzionato da poco tempo. Per questo ringrazio il Vascular Team di Caltanissetta il dottore Giancarlo Foresta, primario del reparto di Rianimazione del Sant'Elia, la dottoressa Rita D'Ippolito e l'infermiere Pio Alcamisi per la preziosa collaborazione. La seconda sessione invece è stata a cura del dottore Giovanni Ciaccio, primario del reparto di Chirurgia Generale del Sant'Elia che si è occupato di medicazioni avanzate in ambito sanitario". Ad approfondire il tema delle piaghe da decubito il dottore Michele Vernaci, chirurgo dell'Asp di Catania. "Le ulcere e le lesioni cutanee colpiscono circa 500 mila persone su tutto il territorio siciliano. Il disagio non è solo per il paziente ma per tutta la famiglia soprattutto per i costi nella gestione. Spesso non si sa a chi rivolgersi e invece i centri di vulnologia, come quello del poliambulatorio di Pedara, sono utilissimi per questi pazienti affetti da queste lesioni. Le piaghe da decubito a un quarto stadio possono portare anche alla morte. Per non arrivare a questi livelli bisogna rivolgersi al proprio medico di fiducia che indirizzerà ai centri specializzati".