Pubblicato il: 13/10/2024 alle 08:44
“Dopo un bidone è per sempre, continua la saga con una cisterna di cemento è di tutti…o quasi”. E' ironico ma ovviamente anche critico il consigliere comunale di Insieme, Calogero Palermo, che commenta così la decisione dell'amministrazione comunale di Caltanissetta, che a tal proposito ha già emanato anche un'ordinanza contingibile ed urgente, di installare 12 cisterne da 10mila litri in vari quartieri della città per assicurare ai cittadini la fornitura di acqua potabile. “Sembrerebbe semplice, sembrerebbe improbabile, sembrerebbe scontato. Ma la realtà – continua il consigliere comunale Calogero Palermo – ci dice che oggi, dopo tantissime riunioni, dopo tantissimi vertici, nelle più svariate sedi istituzionali, dopo 3 consigli comunali straordinari per la crisi idrica, dopo diversi sit-in, proteste e manifestazioni, dopo almeno 6 mesi in cui il problema si è fatto sempre più incombente, più grande, più da affrontare di petto e con idee e coraggio, ecco le cisterne. La montagna ha partorito, non un topolino, ma delle cisterne. Naturalmente Il bidone rimane di fondamentale importanza e collegato a questa nuova fantastica idea delle cisterne, quindi il primo dato certo è che il bidone rimarra' per sempre. A chi pensava e credeva nuovamente che le soluzioni fossero altre, piu' definitive diciamo, come le trivellazioni, le pulizie dei corsi d'acqua, le manutenzioni delle condutture, il riutilizzo delle acque reflue, l'impiego dei desalinizzatori, l'aumento della capacità di accumulo delle dighe, la diversificazione delle fonti di approvvigionamento, ecco a tutti quelli che pensavano che, magari nel 2024 si potessero sfruttare e utilizzare meglio i soldi, e forse anche le direttive, messi a disposizione dalla Regione tramite i fondi del PNRR, per delle soluzioni diciamo più moderne, piu' definitive, ecco a tutti dico di acquistare un bidone, o più bidoni, e la parola non a caso combacia benissimo con questa nuova iniziativa, di recarsi nei punti dove saranno destinate le nuovissime cisterne e di iniziare a “carriare” l'acqua di prima mattina. In tutto questo l'installazione delle cisterne sarà nn solo esteticamente orribile, visto che si dovranno realizzare delle piattaforme di calcestruzzo prefabbricato, ma anche molto dispendiosa, il costo è pari a 43.980 euro”
altri 2 giorni ci porteranno a lavare i panni nel fiume di capodarso come gli antichi che vergogna
penso proprio di sì
ci daranno anche la tessera suppongo…che vergogna fiero di non averli votato a questi 4 incompetenti per primo il sindaco
nn ne prendete più di 100 litri perché faranno il verbale se nn ce la farete cn 100 litri andata dal sindaco che vi abbassa la gomma per la rimanenza e mi raccomando pure, pulire occhi e bocca e cn le ultime 4 gocce le orecchie ricetta dell’amministrazione comunale
ma andate a cagare tutti vergogna così spopolerete caltanissetta perché sn sicuro che nel 2024 nn si puo sopportare un degrado e un insulto di questo genere e lei sindaco eviti tutti ste messinscena che e dalla nostra parte perché l’abbiamo sgamato oramai
io sto come distribuzione zona centro storico basso il turno sarebbe domani ma già io ra alle ore 17.30!ho già acqua corrente..
non sono d’accordo circa l’installazione dei silos. non può essere la soluzione.
…il Botswana.
Immagino presto saranno distribuiti sacchi di farina e sarà istituita una raccolta fondi Telethon per Caltanissetta 3° Mondo.
POPOLO ARRESO, PASSIVO E SENZA DIGNITà.
Se non fosse una tragedia verrebbe da ridere. Ormai il decoro di questa città è stato svenduto e gli svenimenti veri o presunti non coprono le magagne stratificate nel tempo. Siamo alla mercé di dilettanti allo sbaraglio senza bussola.
complimentoni…. questa sì che è una bella soluzione… bravi bravi veramente. non potevamo chiedere di più. fieri ed orgogliosi di essere nisseni. ci ammaleremo tutti. ci sterminerete altro che COVID la peste arriverà
Quello che mi lascia esterrefatto non è tanto la totale incapacità della politica locale me il silenzio omertoso di quelli alla Regione