Pubblicato il: 27/11/2020 alle 15:07
Nella mattinata odierna, presso il Palazzo Municipale del Comune di Campofranco, alla presenza del Prefetto Cosima Di Stani, è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra l’Amministrazione comunale di Campofranco e la Direzione Regionale dell’Agenzia del Demanio per la rifunzionalizzazione dell’edificio comunale sito in via Mussomeli, già destinato a scuola materna, alle esigenze del Comando Stazione dei Carabinieri di Campofranco.
Nell’ottica di valorizzazione territoriale e di tutela dell’interesse pubblico della comunità locale alla sicurezza, conformemente ai principi di leale collaborazione istituzionale e di contenimento della spesa pubblica, l’Amministrazione comunale di Campofranco ha manifestato la disponibilità a concedere all’Arma l’anzidetto stabile di proprietà dell’Ente locale.per la durata di novantanove (99) anni in favore dell’Agenzia del Demanio per le finalità allocative dell’Arma dei Carabinieri
Con la sottoscrizione dell’anzidetta intesa la Prefettura di Caltanissetta, il Comune di Campofranco, l’Agenzia del Demanio e l’Arma dei Carabinieri hanno avviato le procedure volte all’individuazione di una idonea soluzione allocativa al locale Comando Stazione.
Il citato Protocollo di Intesa, adottato nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti partecipanti, mira alla riqualificazione degli anzidetti locali di proprietà comunale ed all’utile collocazione all’interno dei medesimi della Stazione dell’Arma dei Carabinieri, con conseguente riduzione dei costi di locazione passiva e per una migliore allocazione del locale Comando, la cui sede non appare rispondente alle necessità dell’Arma in termini di accessibilità e sicurezza degli spazi.
In tale prospettiva, il citato Accordo sancisce con valore programmatico la volontà di addivenire alla stipula di un successivo contratto, di cessione in uso gratuito della proprietà con vincolo fiduciario di destinazione al soddisfacimento delle esigenze di destinazione pubblica del bene ed incrementare le condizioni logistiche di un efficiente presidio di legalità in quell’ambito comunale